Regione: Pica, autonomie locali, collasso finanziario, appello alla Giunta

Un vero e proprio grido d’allarme quello lanciato dal Consigliere Regionale Donato Pica all’indirizzo della Giunta regionale. “Le autonomie locali sono ormai al collasso economico, in quanto la Regione Campania non ottempera agli obblighi assunti in ordine al rimborso delle rate semestrali versate dai Comuni a valere sui mutui per la realizzazione delle OO.PP” ha dichiarato Pica incontrando alcuni primi cittadini del salernitano questa mattina a Napoli. “Giacciono inoltre inevase moltissime richieste di liquidazione di contabilità e stati d’avanzamento per lavori già eseguiti e finanziati, con Aziende ed Imprese a rischio concreto di fallimento. Nessun Comune è più in condizione di contrarre anticipazioni, anzi non vi sono neanche le condizioni per garantire le spese fisse – ha aggiunto ancora Pica – stessa sorte tocca ai nuovi investimenti ed alla programmazione in itinere sui fondi della L.R. 51/78, 42/79, 50/86, etc, a causa della perenzione dichiarata dalla Legge Finanziaria Regionale 2011”. Insomma una situazione insostenibile che vede tanti piccoli comuni venir meno risorse importanti per realizzare, ed in molti casi completare, opere pubbliche di primario interesse.  “Personalmente, ho presentato e sostengo fermamente  gli emendamenti e le proposte di legge a favore degli Enti locali nonché delle CC.MM. Un quadro dunque molto preoccupante, rispetto al quale il PD provinciale ed i Consiglieri regionali stanno portando avanti una serie di iniziative di mobilitazioni dei Sindaci e degli Amministratori locali, non escludendo forme clamorose di protesta come ad esempio la chiusura di un giorno dei palazzi municipali” ha concluso Pica

Un pensiero su “Regione: Pica, autonomie locali, collasso finanziario, appello alla Giunta

  1. fa piacere che si sia svegliato dal torpore… anche se troppo tardi e dal lato sbagliato

    lì, dove sta sbattendo il muso, c’è il muro dei debiti regionali

    ma… ?
    dove era quando la sua maggioranza ci ha indebitato sino al collo ?

    forse impegnato a controllare qualche Ente… o le laute prebende che l’incarico elargiva… ?

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