Mercato San Severino: Romano per le Poste di Ciorani e Carifi

Ancora una volta il Sindaco Giovanni Romano interviene presso l’Ufficio Provinciale di Poste Italiane e, questa volta, non per evidenziare le continue inefficienze e i disservizi esistenti, ma per la sorte degli uffici di Ciorani e di Carifi. Nei giorni scorsi i residenti delle due frazioni hanno chiesto al Comune delucidazioni circa la paventata chiusura dei due uffici postali, dando ascolto a notizie ufficiose che continuano a circolare. Con una lettera indirizzata alla direzione dell’Ufficio Postale Provinciale, il Sindaco di Mercato S. Severino Giovanni Romano ha chiesto chiarimenti in merito, pretendendo tutte le informazioni utili per fornire ai residenti di Ciorani e di Carifi notizie attendibili. “Questi due uffici postali” – ha commentato il consigliere comunale Rosa Ascolese – “ servono una vasta utenza, fornendo un servizio di grande utilità alla popolazione dei due centri ed anche ai residenti del comune limitrofo di Bracigliano. E’, d’altra parte, comprensibile che gli anziani, in particolare quelli non autosufficienti, siano andati nel panico pensando soprattutto alle difficoltà per la riscossione della pensione.” Le perplessità dei cittadini sembrano nutrite anche dalla deprecabile attività strumentale di qualche politico locale che tenta di addebitare le responsabilità di tali decisioni all’Amministrazione Comunale. “In questo difficile momento che stiamo attraversando” – ha dichiarato il consigliere comunale Aniello Salvati – “è fondamentale assumere comportamenti responsabili e costruttivi. La congiuntura economica che affligge il Paese ha colpito anche le Poste e, pertanto, non è edificante lasciarsi andare ad accuse infondate, piuttosto è auspicabile la collaborazione delle forze politiche per un confronto responsabile volto alla soluzione delle problematiche che investono il nostro territorio”. “Chiedo di volerci fornire risposte esaustive” – ha scritto il Sindaco Giovanni Romano nella lettera –“ che provvederemo a diffondere ai cittadini interessati, evitando che si diffondano allarmismi, soprattutto tra la popolazione anziana. Confido in un riscontro urgente nell’interesse dei residenti di Carifi e di Ciorani e per la difesa dei diritti dei cittadini”.