Salerno: Irace legge scritti d’ architettura di Ponti

Venerdì 27 maggio, alle ore 21.30, ultimo appuntamento con “Audiendo- Voci dal Contemporeaneo”, la rassegna di appuntamenti con la scrittura e l’arte contemporanea promossa dalla Soprintendenza Bsae di Salerno e Avellino, guidata da Maura Picciau. Nei suggestivi spazi del Caffè Letterario “Verdi”, in piazza Matteo Luciani, Fulvio Irace, professore ordinario di Storia dell’Architettura al Politecnico di Milano e membro del comitato scientifico della Triennale di Milano, proporrà la lettura di scritti selezionati di Gio Ponti. Le letture saranno accompagnate da brani musicali che rievocheranno l’atmosfera degli anni ‘40 e’50. L’ingresso è libero. Fulvio Irace, Professore di Storia dell’architettura al Politecnico di Milano, si è interessato principalmente alle problematiche storiografiche dell’architettura italiana, cui ha dedicato mostre (Anni Trenta, 1982; Carlo Mollino, 1989; Milano Moderna, 1990; Gio Ponti, 1992 e libri (Gio Ponti: la casa all’italiana, 1988; Giovanni Muzio, 1989; Renzo Piano: le città visibili, 2007) che hanno aperto nuovi scenari di lettura sul rapporto tra cultura internazionale e culture locali nello sviluppo dell’idea di modernità. Ha esordito nel 1977, curando la mostra Assenza/Presenza per la Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna. Attento soprattutto alle questioni storiografiche dell’architettura italiana tra le due guerre, ha dedicato allo studio di tali temi l’impegno di alcune mostre importanti.  Redattore della rivista Domus per il settore architettura (1980-86). Alla consapevolezza della centralità della critica come strumento inalienabile della storia ha improntato una serie di letture: Storie e storiografia dell’architettura contemporanea (1993); a Divina proporzione, (2008); Dimenticare Vitruvio (2009). Il progetto “Audiendo”, coordinato da Maria Giovanna Sessa, della Soprintendenza Bsae, si caratterizza per il coinvolgimento di luoghi diversi del fare cultura: dalle sale da tè ai negozi di abbigliamento, pasticcerie, bar, outlet, ristoranti, spazi per l’estetica e luoghi d’incontro frequentati da un pubblico giovane, in cui artisti e rappresentanti della società civile leggeranno brani di romanzi, testi drammaturgici, saggi, racconti, scritti di architettura, con il sottofondo di musica contemporanea, di performance e di esposizioni  temporanee.