Mercato San Severino: “Insieme per l’Unità”

Nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unita’ d’Italia, la Scuola Secondaria di I grado “S.Tommaso ” di Mercato S.Severino e’ stata impegnata nel progetto “Insieme per l’Unita’ ”, i cui lavori finali saranno presentati domenica 22 maggio, a partire dalle ore 10,00, nell’ambito di una pubblica manifestazione, che avra’ luogo presso il Teatro Comunale di Mercato S. Severino. “Il progetto “Insieme per l’Unita’ ” – spiega la prof.ssa Anna Del Regno, vicepreside della scuola “S.Tommaso” – è il momento conclusivo di vari percorsi formativi realizzati durante l’anno scolastico nell’ ambito della programmazione dei Fondi Strutturali Europei. La prima parte dello spettacolo consiste nella presentazione delle esperienze vissute dagli alunni del Progetto LE(g)ALI al SUD ; la seconda vedrà gli studenti dei laboratori di teatro, musica, danza e scenografia impegnati nella realizzazione di uno spettacolo sull’ Unità d’Italia. L’attivazione dei laboratori ha permesso alla scuola di impegnare gli alunni anche di pomeriggio, consentendo loro di perseguire obiettivi che investono anche la sfera della socializzazione e garantendo il raggiungimento del “successo scolastico” in aree meno convenzionali. Con il percorso formativo  “Le (g) ali al Sud”,  alcuni studenti hanno avuto la possibilità di vivere esperienze concrete. Tra queste, molto forte e coinvolgente è stata la visita  presso la Comunita’ di recupero  “S. Patrignano”. Queste attivita’ della scuola “S.Tommaso d’Aquino” hanno registrato  piena approvazione da parte di Assunta Alfano, Assessore comunale alla Pubblica Istruzione e di Rosario Bisogno, Assessore alle politiche giovanili. “Ancora una volta” – afferma il componente della Giunta Romano, Rosario Bisogno, – “la nostra Scuola secondaria di I grado si distingue in progetti di grande qualita’, che concorrono al potenziamento dell’offerta formativa ed allo sviluppo psico-fisico e morale dei nostri studenti. La Scuola “S.Tommaso d’Aquino”, che ha formato decine di generazioni sanseverinesi, e’ impegnata da anni in progetti tesi a trasmettere ai ragazzi l’amore ed il rispetto per la natura, il senso ed il valore della legalità, la passione per le varie attivita’ di laboratorio. E’ anche grazie a queste attivita’ che si formano le coscienze rette dei cittadini. Condivido pienamente ciò che sostiene il sacerdote anti-camorra don Luigi Merola, secondo il quale la scuola deve saper dialogare con gli alunni e non deve escludere nessuno. Insomma, abbiamo bisogno di una scuola che deve essere madre e non matrigna. E, dalla “S.Tommaso d’Aquino”, arriva uno splendido esempio in questo senso”.