Cava de’ Tirreni: corso per mediatori civili
Il mondo del lavoro ha bisogno di mediatori civili. Il decreto Milleproroghe del 26 febbraio 2011 ha rinviato a marzo del prossimo anno l’entrata in vigore della mediazione obbligatoria per due categorie di cause civili, le liti condominiali e i risarcimenti derivanti da incidenti stradali, poiché non c’è un numero sufficiente di mediatori civili sul mercato. Invece dal 21 marzo di quest’anno per risolvere gli altri contenziosi indicati nel decreto legislativo del 4 marzo n. 28/2010 ( liti bancarie e assicurative, divisioni, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, responsabilità medica, diffamazione a mezzo stampa, successioni ereditarie) è diventato obbligatorio, prima di rivolgersi al giudice e al Tribunale civile, ricorrere al mediatore civile: è quanto stabilito dalla riforma entrata in vigore e voluta dal Milleproroghe con lo scopo di smaltire la mole di 5,6 milioni di cause arretrate che attualmente il sistema Giustizia si trascina. Il mediatore civile, terzo imparziale, incontra le parti e attraverso tecniche di comunicazione, assiste, guida e monitora le parti verso una soluzione del conflitto. E deve farlo in tempi brevissimi. In un periodo massimo di 4 mesi, infatti, il mediatore deve portare ad un accordo “amichevole” due (o più) parti civili, attraverso una conciliazione stragiudiziale, ossia ottenuta senza giudici né processi. La legge penalizza il contendente che non accetta il patto stilato dal mediatore, addebitandogli il pagamento delle spese processuali e di alcune tasse aggiuntive. Il mediatore viene comunque ricompensato in base a delle tariffe previste dal Ministro della Giustizia . Il Decreto ministeriale n.180/2010 fissa i criteri per la formazione del mediatore civile. Per diventare mediatore civile non serve una preparazione giuridica, ma sono sufficienti una laurea breve e un corso di formazione di 50 ore. Oppure un diploma e l’iscrizione a un collegio (ad esempio dei geometri, degli agronomi, dei periti industriali). Ogni corso, comunque, prevede un esame finale di 4 ore e delle simulazioni pratiche di procedure di mediazione. Eurolaurea ha stretto una partnership con la Bridge mediation Italia, un organismo internazionale di mediazione, che nasce in California negli anni settanta, e ha sede anche in Brasile, in Spagna, a Roma, accreditato presso il Ministero della Giustizia sia come ente formatore, abilitato a tenere corsi per mediatori civili, sia come ente di conciliazione. Il responsabile scientifico del corso è Piero Sandulli, avvocato patrocinante in Cassazione, vice presidente della Corte Federale della Federcalcio, il giudice che emise la sentenza d’appello su Calciopoli. Professore ordinario di procedura civile all’Università di Teramo e della Sapienza di Roma, ha scritto vari libri in uso presso varie facoltà di Giurisprudenza. Il corso rilascia attestato abilitante, con cui è possibile essere accettati nelle liste di un numero massimo di 5 enti di conciliazione. Corso intensivo- tutta la giornata dalle 9h alle 19h- decolla il fine settimana del 27 e 28 maggio, con formula week-end per 3 fine settimana, in corso Umberto I di Cava dei Tirreni.