Regione: Pica interrogazione sui trasporti

L’attuale situazione che investe l’intero sistema dei trasporti e della viabilità nella provincia salernitana costituisce motivo di preoccupazione ed allarme per l’inefficienza dei servizi e per i molteplici disagi causati all’utenza. Inoltre va considerato che la stessa Regione Campania con il Decreto di Giunta n° 964 del 30/12/2010 ha disposta la programmazione e l’assegnazione delle risorse alle Province e ai Comuni Capoluogo relative ai servizi minimi di competenza nel settore dei trasporti. In tale contesto occorre ricordare che per le 52 aziende di trasporto operanti nella Provincia di Salerno con un personale occupato pari a circa 1800 unità, gli stanziamenti previsti comportano un taglio complessivo di circa 13 milioni di euro per l’anno 2011. Infine rammentando che il bilancio di previsione della Regione Campania per l’anno 2011, approvato nella seduta consiliare del 28 febbraio u.s. non ha introdotto alcun correttivo ai tagli operati per l’intero comparto trasporti dal Governo regionale, si presenta  una situazione oltremodo critica e paradossale. “La situazione, come era facilmente prevedibile, ha determinato l’aumento delle tariffe e comporterà il probabile licenziamento di circa 250/300 unità lavorativa per l’intera Provincia di Salerno – ha dichiarato Pica – il citato incremento tariffario e l’introduzione del pedaggio sull’autostrada Salerno – Reggio Calabria e sul tratto autostradale Salerno – Avellino di fatto penalizzano e continueranno a penalizzare gli studenti e i pendolari che quotidianamente si servono del mezzo pubblico, senza con ciò determinare miglioramento alcuno del servizio che anzi è peggiorato anche a seguito delle successive riduzioni delle corse e degli orari di viaggio – aggiunge ancora Pica. “Infine occorre sottolineare che  è oltre modo carente la fase dell’informazione per cui le soppressioni di corse ed i mutamenti di orari avvengono in maniera unilaterale con un forte disagio degli utenti i quali singolarmente e attraverso le associazioni di categoria stanno esprimendo il loro disappunto” conclude Pica. Nell’interrogazione presentata in mattinata quindi, si chiede di  conoscere quali iniziative sono in itinere o si intendono adottare ai fini del reperimento di risorse finanziarie aggiuntive per la risoluzione dell’incresciosa situazione venutasi a determinare che impedisce ai cittadini campani di poter usufruire in maniera ottimale di servizi essenziali come quelli dei trasporti e della mobilità.