Salerno: Siis, De Feo risponde a De Luca “Il depuratore c’è!”
In merito alle recenti dichiarazioni del sindaco Vincenzo De Luca, sul funzionamento del depuratore a Salerno, interviene il presidente della Siis Ortensio de Feo: “Il depuratore c’è e funziona bene-precisa De Feo- sono le fognature e l’attuale sistema idrico ormai obsoleti a creare problemi. In quanto alla presenza di solidi, preciso che il depuratore riversa solo acqua e pertanto non può essere tacciato d’inquinamento. Contrariamente ai fiumiciattoli ed agli scoli non controllati dal Comune salernitano. Inoltre, la presenza dello stesso fiume Sarno, crea ulteriori problemi alla depurazione. Ricordando che il Comune ha gestito per 10 anni il depuratore, nel momento in cui il sindaco mette in dubbio la sua esistenza, vuoldire che non ha saputo amministrarlo in tale lasso di tempo. Ora è iniziata una nuova gestione a riguardo, un diverso modo di tutelare la salute dei cittadini e quindi di garantirne l’incolumità sotto ogni aspetto. Il caso di dire di poter andar fieri di Salerno, grazie alla nuova Amministrazione provinciale, presieduta dall’on. Edmondo Cirielli, che non fa mancare il debito apporto alla Siis, da me ereditata in gravissime condizione finanziarie!”
Egr.Direttrice,
nelle campagne elettorali – è la solita tiritera! – tutti fanno il gioco delle tre carte sulla moralizzazione della vita pubblica, l’efficienza amm.va e la trasparenza di atti e procedimenti amm.vi.
E ognuno dei candidati – soprattutto quelli a Sindaco! – si paoneggia come il più bravo e capace.
Ma il giorno dopo tutti dimendicano anche le loro promesse più banali e tutto finisce nel dimendicatoio.
Anche in questa tornata elettorale per le Amm.ve al Comune di Salerno si susseguono gli scambi di accuse sui metodi di assegnazione di incarichi alla direzione degli EE.PP., Fondazioni ed Associazioni.
Si riparla di favori a parenti e a gente senza titoli professionali, se questo avviene nello schieramento politico avversario dopo aver prima taciuto a lungo su episodi identici verificatosi nel proprio schieramento politico.
Evidentemenbte certi sig.ri della politica si sentono in diritto di scegliere loro il momento della trasparenza e moralizzazione della politica e pubblica a secondo dei propri comodi e delle proprie opportunità.
Casi di rapporto serio e stretto tra incarichi direzionali di EE.PP. ecc. e finalità di sviluppo degli stessi con esperienze concrete di lavoro e profili professionali ad hoc non mi sembra che ce ne siano stati molti in questa città.
Il giorno che davvero dovesse cambiare qualcosa sarà la fine del Mondo.
Onofrio Infantile
Giov.5 maggio 2011