A Reggio Emilia l’appuntamento più importante per la Salernitana
Si avvicina a grandi passi l’appuntamento più importante dell’intera stagione per tutto l’ambiente granata, ovvero la trasferta di Reggio Emilia, che potrebbe dare il responso definitivo in merito alla composizione della griglia dei partecipanti alla fase finale dei play off. A fare da corollario a questa affascinante sfida, ci sono altri aspetti correlati alla società granata, in primis l’attesa sentenza del TNAS (Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport) per quanto attiene al punto di penalizzazione inflitto alla Salernitana poco tempo fa dalla Giustizia Sportiva per inadempienze economiche, ragion per cui vige una sorta di tensione che dovrebbe esaurirsi in brevissimo tempo, in pratica 45 0 46 punti in classifica? L’avvocato Chiacchio che ha predisposto un ricorso completo e dettagliato in ogni sua sfaccettatura non si sbilancia più di tanto, anche se intrinsecamente si dimostra ottimista, altrimenti non si sarebbero stati spesi inutilmente ben 20mila euro per la tassa – reclamo, insomma sotto-sotto si aspetta l’ennesimo “miracolo” del legale per” ridare a Cesare quello che è di Cesare”. A sperare, però, è anche lo Spezia che se si vedesse restituire i due punti di penalizzazione, a dire il vero tolti per un banale ritardo dell’invio del fax in Lega dell’avvenuto pagamento degli emolumenti, si ritroverebbe nella posizione privilegiata di terzo incomodo per la corsa play off. L’altra problematica che tiene desta l’attenzione dei tifosi granata è rappresentata dalla famigerata ed odiata tessera del tifoso, in pratica dopo i tanti appelli di questi ultimi giorni ne sono state sottoscritte solo una cinquantina, pertanto al “Giglio” di Reggio Emilia si potrà contare solo sulla massiccia presenza dei residenti al nord. Da prendere, però in seria considerazione quella che per il momento va presa solo come un’ipotesi, secondo cui la CASM potrebbe decidere di permettere l’ingresso negli stadi, in occasione delle gare interne ed esterne dei play off, ai soli possessori della tessera, se così fosse allora bisogna non farsi trovare impreparati in quanto sarebbe l’unico modo per sostenere i propri beniamini. Dulcis in fundo l’aspetto tecnico, che mai come in questa occasione riveste una particolare importanza, infatti mister Breda non deve sbagliare nulla o quasi, a partire dalla formazione, per finire alla gestione della gara anche e soprattutto con gli eventuali cambi nell’arco dei 90 minuti. Stando alle ultime non ci dovrebbero essere grandi cambiamenti, anzi uno solo e pure obbligato, ossia Montervino al posto dell’infortunato Carcuro, con la riconferma piena dei 10/11 della squadra che ha strapazzato il Como domenica scorsa, anzi si attende un auspicato bis in netto contrasto con il modus operandi di un tal Paganini, come dire “capisci a me”!!!