Vallo di Diano: Premio Giacumbi – Rivellese

Anche quest’anno il Rotary Club Sala Consilina-Vallo di Diano, ha organizzato il Premio Giacumbi-Rivellese, riservato ai figli dei rappresentanti delle forze dell’ordine che frequentano il secondo anno di un istituto superiore. Quest’anno il premio è stato assegnato, per gli ottimi risultati raggiunti, alla giovane studentessa Francesca Morello, che frequenta l’Istituto psico-pedagogico di Teggiano “Pomponio Leto” di Teggiano, figlia del caposquadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina, Luigi Morello. A lei il presidente del sodalizio, Michele Iacondino, nel corso di un’apposita cerimonia ha consegnato il premio del valore di 1.000 euro.  Un premio speciale è stato consegnato, inoltre, ad un’altra studentessa, Daniela Colucci di Sala Consilina (figlia di un sottufficiale della Polizia Penitenziaria in servizio a Sant’Angelo dei Lombardi) , che frequenta con ottimi risultati l’Istituto Tecnico per Ragionieri “Mons. Antonio Sacco” di Sant’Arsenio. In precedenza, sono state ricordate le personalità alla cui memoria il premio è dedicato. Il giornalista Giuseppe D’Amico ha ricordato la figura del magistrato Nicola Giacumbi, ucciso da una colonna delle Brigate Rosse a Salerno, il 16 marzo 1980, mentre l’avvocato Antonio Rienzo ha ricordato la figura dell’avvocato Mario Rivellese, socio fondatore del Club, che aveva voluto 20 anni fa l’istituzione del premio per ricordare Nicola Giacumbi il quale, sia pure per un breve periodo aveva retto anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sala Consilina.Presente alla cerimonia l’ing. Giuseppe Giacumbi, figlio del magistrato ucciso dalla Brigate Rosse, il quale ha ringraziato il Club di Sala Consilina ed ha confermato che il 9 maggio prossimo parteciperà a Roma alla manifestazione voluta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha voluto “dedicare il Giorno della Memoria alle vittime del terrorismo e delle stragi per ricordare chi ha pagato con la vita la lealtà alle istituzioni repubblicane”. Va ricordato, inoltre, che lo scorso anno lo stesso Napolitano ha conferito a Nicola Giacumbi ed alle altre vittime salernitane una medaglia d’oro alla memoria.