Salerno: Celano replica a Tavella

Il  consigliere comunale ricandidato alle prossime elezioni amministrative Roberto Celano replica all’intervento del segretario provinciale della Cgil, Franco Tavella,  n merito alla vicenda dei fondi per finanziare la Metropolitana di Salerno. “E’ singolare – dice Celano – che Tavella, invece di occuparsi di problematiche attinenti il lavoro, si ricordi solo ora che siamo in campagna elettorale della Metropolitana di Salerno e che in passato, quando al Governo e al vertice della Regione c’erano i suoi amici del centrosinistra non abbia mai chiesto conto dei ritardi e dell’enorme flusso di denaro speso senza ottenere risultati”. Il consigliere comunale del Pdl si chiede “come mai dal 1999 ad oggi questa infrastruttura non è mai entrata in funzione nonostante siano state investite risorse pubbliche per circa 130 miliardi delle vecchie lire”. Sempre in relazione alla Metropolitana di Salerno vale la pena di ricordare un episodio significativo che Celano riporta. “Se davvero mancano i fondi regionali per far partire la Metro allora come mai il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca,  nel mese di febbraio del 2010 quando era candidato alla carica di presidente della Regione Campania disse durante un incontro con gli industriali di Napoli che entro 20 giorni l’infrastruttura sarebbe entrata in funzione. Delle due l’una: o davvero era tutto pronto e allora De Luca deve spiegare come mai la Metro non è partita a marzo 2010 visto come da egli  stesso annunciato oppure quella dichiarazione era l’ennesima menzogna che il primo cittadino racconta con il solo scopo di raccattare qualche voto in più”. Quanto alla Cgil e al suo segretario Franco Tavella “sarebbe opportuno – dice Celano – che Tavella pensasse di più dei problemi dei lavoratori e si occupasse, magari,  della vicenda delle assunzioni presso il neonato impianto di compostaggio di Salerno”. Visto che la legge 26 del 2010 assegna alla Provincia la gestione dell’impianto perché la Cgil non pretende che vengano impiegati i dipendenti dei Consorzi di Bacino? “Sono loro ad avere diritto e precedenza – ribadisce Celano – ma la Cgil su questo versante preferisce glissare in nome di chi sa quale interesse. Come mai, ci chiediamo,  Tavella non denuncia il comportamento scorretto di De Luca che sta di fatto danneggiando decine di lavoratori dei Consorzi di Bacino condannando forse taluni di essi  ad un futuro senza lavoro?”. Come mai la CGIL, sempre pronta e disponibile in altre circostanze a scioperi e  manifestazioni, da noi sempre rispettate ancorchè non sempre comprese nelle motivazioni, non ha condiviso e non ha ritenuto di unirsi al coro delle dure proteste delle altre sigle sindacali rispetto all’atteggiamento vergognoso ed incredibile del Primo cittadino che per mero interesse elettoralistico rischia di mettere a repentaglio il futuro lavorativo di dipendenti che ormai da anni operano meritoriamente nel ciclo integrato dei rifiuti? Continuando così la CGIL nella nostra provincia finirà per apparire sempre più il braccio operativo di uno schieramento politico e sempre meno una organizzazione sindacale che opera esclusivamente per la difesa dei diritti dei lavoratori”.

                                               Roberto Celano – consigliere comunale Pdl