“Figure Deportate”: stage sui personaggi di Annibale Ruccello

Proseguono le iniziative nell’ambito di Ra.t, la rassegna teatrale nell’ambito di Altri Orizzonti; l’attore salernitano Antonello De Rosa dedica una due giorni di lavori, il 7 e l’8 maggio, ad Annibale Ruccello, scelto tra i protagonisti dell’ondata di rinnovamento che ha investito la drammaturgia italiana negli anni ’80. Ad accogliere lo stage intensivo, per la durata di ben 16 ore, sarà l’Auditorium del Centro sociale di Salerno, nel quartiere Pastena, sede di tutte le iniziative realizzate nell’ambito della piattaforma di arti contemporanee diretta da De Rosa accanto ad Anna Nisivoccia e Claudio Malangone. “In questi 2 giorni di stage – spiega De Rosa – toccheremo tutti i personaggi di questo autore e lavoreremo sulla sua poetica teatrale. Di fatto i personaggi del teatro di Ruccello sono in ostaggio di forze che li dominano. Essi sono simili a un territorio occupato, che è stato spogliato dalla sua ricchezza e cancellato. L’esercito nemico, responsabile di questa aggressione, è composto dalla società di massa: con il suo linguaggio miserabile e caricaturale, con la prepotenza dei miti televisivi, con il falso prestigio dei suoi oggetti di consumo”. Il laboratorio partirà da un’indagine introspettiva che interesserà ciascuno dei partecipanti, impegnati soprattutto nel recupero della memoria fisica che si riversa poi nel lavoro sul corpo, contenitore di tutte le dinamiche che entrano in gioco in scena. Lo studio attraverserà – inoltre –l’analisi delle strutture creative delle danze tradizionali, e al movimento si intreccerà il canto, elemento naturale e primordiale di comunicazione. Ne risulterà un attore autore delle proprie scene e di un gruppo responsabile della creazione collettiva. Il laboratorio sarà aperto ad un numero massimo di 20 partecipanti, senza limiti di età, siano essi attori professionisti, danzatori o semplici allievi.