Piana del Sele: oltre i templi e le paludi, sulla via del tabacco

L’epopea d’oro dell’industrializzazione della Piana del Sele si può racchiudere soprattutto negli anni compresi tra il 1908, quando la Cirio impianta il conservificio di Paestum, ed il 1937 quando la Saim completa la costruzione della sua rete di tabacchifici. E’ questa la stagione raccontata, per immagini, da Exarea, il concorso fotografico dedicato all’archeologia industriale. L’iniziativa, che si terrà dal 23 al 25 aprile, si svolgerà presso il Feudo Ron Alfrè, fattoria didattica ad Eboli, in località Aversana. Sabato 23 aprile, dalle ore10, ci sarà la presentazione del concorso con i sindaci di Eboli e Bellizzi: Martino Melchionda e Pino Salvioli, il giornalista Geremia Paraggio, Eugenia Granito, dell’Archivio di Stato di Salerno e Teresa Meola, direttrice dell’archivio fotografico di Eboli. Due le mostre che sarà possibile visitare: “Sulla via del tabacco” e “metamorfosi” di Pio Peruzzini. I vincitori di “Exarea” sono: Massimiliano Cilli (Roma), Arrigo Mamone (Verona), Fabrizio Passera (Nembro, Bg) e Giancarlo Pupolo (Caneva – Pn). Lo ha deciso la giuria con Geremia Paraggio, i fotografi Aniello Barone, Pio Peruzzini e Salvatore Lembo, l’architetto Luigi Polini e i docenti Paolo Peduto e Alfonso Di Muro.