Salerno: GdF, ispezionate 25 aziende

La Guardia di Finanza nel quadro dell’azione di contrasto all’economia sommersa e al lavoro “nero”  ha svolto uno specifico intervento “a massa” su tutto il territorio salernitano. L’attività, coordinata dal Comando Provinciale di Salerno, ha visto impiegate n. 16 pattuglie che hanno effettuato n. 25 interventi soprattutto nei settori dell’agricoltura e dell’edilizia. Nel corso dei controlli i militari hanno controllato numerosi lavoratori; sono stati scoperti n. 40 lavoratori completamente “in nero” e sono state rilevate numerose violazioni di carattere fiscale. Per i titolari delle ditte che impiegano lavoratori in nero, oltre all’applicazione della prevista maxi-sanzione, è prevista la segnalazione alla competente Direzione Provinciale del Lavoro. L’impiego dei lavoratori in nero, comporta sanzioni pecuniarie non indifferenti, che vanno da 1.500 a 12.000 euro per ciascun lavoratore irregolare, con la maggiorazione di 150 euro per ogni singola giornata lavorativa rilevata. L’operazione eseguita dalle Fiamme Gialle salernitane nello specifico settore, si colloca in un più vasto piano d’interventi finalizzati non solo al contrasto dell’evasione e al sommerso di lavoro ma anche ad assicurare una giusta “tutela” agli operatori corretti  che risultano svantaggiati da chi, evadendo il fisco e gli obblighi previdenziali, opera una “concorrenza” sleale.