Mercato San Severino: sport e solidarietà

Anna Maria Noia

È stata una giornata proficua e all’insegna della solidarietà oltre che della sana competizione sportiva, quella vissuta domenica 10 aprile scorso presso la avveniristica e ben realizzata struttura delle piscine “S. Vincenzo” in Mercato S. Severino: anche ma non solo per festeggiare il primo anno di intensa attività delle piscine (nonché da parte degli istruttori delle varie discipline natatorie che lavorano all’interno del complesso sportivo), si è tenuta una manifestazione con gare di nuoto per ben sette squadre di giovanissimi che si sono affrontate con vero spirito di partecipazione; tutto ciò però in simbiosi con la vendita di piantine di geranio il cui ricavato è andato in favore dell’Istituto “Palazzolo”, una struttura ricettiva per minori in difficoltà e/o in situazioni di disagio sita nella frazione Piazza del Galdo di S. Severino. Circa centocinquanta bambini di vari livelli, di età compresa tra i 10 e i 16 anni e provenienti da differenti società sportive, categorie “Junior” e “Ragazzi”, sia maschi che femmine, sono stati i protagonisti di gare di nuoto con tanto di medaglie, targhe e quant’altro mentre all’esterno dei locali della piscina venivano appunto vendute al prezzo modico e irrisorio di cinque euro le già citate piante di gerani per le necessità del “Palazzolo”. L’iniziativa, denominata: “Nuota con noi”, fa parte di un circuito itinerante che tocca diverse realtà sportive del territorio che offrono questi momenti di solidarietà; per S. Severino è stato scelto proprio l’istituto retto dalle suore di cui abbiamo parlato sopra. Il tutto fortemente voluto e patrocinato con slancio ed entusiasmo dal sindaco Giovanni Romano – presente alla kermesse con gli assessori Alfano e Bisogno e con i consiglieri Perozziello e Del Regno – nonché con l’appoggio dell’intera amministrazione. Contemporaneamente alle tante batterie in gara, dalla prima mattinata fino al pomeriggio, e nel mezzo delle premiazioni del caso, i responsabili del complesso Alfonso De Caro, il figlio Emanuele, gli istruttori, altre personalità ai vertici dell’organizzazione della piscina hanno espresso poche ma sentite parole per l’occasione, dimostrando ancora una volta come il valore dello sport permetta anche questi piccoli momenti di condivisione con i bisogni dei più deboli e non sia solo un motivo di divertimento o per la salute del corpo. Madrina ideale della matineè la giovane Elisabetta Ingenito. Abbiamo incontrato suor Margherita Gamba, che fa parte dell’Istituto “Palazzolo”, e con lei abbiamo avuto modo di intavolare un discorso che ci ha intrattenute prima che la stessa suora ricevesse dalle mani del sindaco la targa appositamente realizzata per l’istituto e consegnatele dopo la premiazione degli atleti. Ella rientra nell’ordine delle Suore delle Poverelle, fondate a Bergamo – cittadina da cui proviene anche la stessa suor Margherita – nel 1860, da un sacerdote del luogo: Luigi Palazzolo. Tale ordine è sparso un po’ in tutta Italia ma annovera anche missioni e case all’estero, in tutto il mondo: Africa, Sudamerica. A Mercato S. Severino, come dicevamo, l’istituto è al centro della frazione Piazza del Galdo, in via Cirillo. E’ possibile contattare le Suore delle Poverelle ai seguenti recapiti: 089/893286; piazzadelgaldo@istitutopalazzolo.it. Il carisma del sacerdote fondatore era tutto per i ragazzi, soprattutto per i più bisognosi e i disagiati; a tal proposito sentiamo cosa ha affermato la suora: “Sono contenta per l’iniziativa, per i nostri bambini, mi fa piacere che il sindaco si sia ricordato di quanto le suore abbiano realizzato, che abbia premiato noi del “Palazzolo”, presenti da più di cinquanta anni sul territorio. Voglio ricordare che il nostro istituto è vicino e dà sostegno alle famiglie, anche se la sua attività si è ridotta col tempo: adesso sono rimaste in piedi la scuola dell’infanzia e la comunità “La crisalide”, che ospita minori disagiati dai quattro ai tredici anni.” Ecco invece le parole e l’indirizzo di saluto che il sindaco Romano ha rivolto agli sportivi, al folto pubblico e ai presenti tutti: “Questa mattina si è vissuta una importante iniziativa, per aiutare le suore del “Palazzolo” e coinvolgere le famiglie. Una manifestazione che è solamente la prima edizione e che sarà ripetuta sicuramente l’anno prossimo, in quanto la mia amministrazione è sempre vicina e sostiene le occasioni di solidarietà.” Poi Romano ha ringraziato il “patron” Alfonso De Caro, parlando della piscina costruita dall’imprenditore: “Un impianto bellissimo – lo ha definito – un complesso ben tenuto dove praticare sport acquatici necessari per una buona salute.” Le parole di De Caro in risposta sono state poche ma misurate: “Noi abbiamo creduto fortemente in questa piscina, che dà molte soddisfazioni e crea occasioni di lavoro. Vantiamo la sua pulizia e rende orgogliosi il fatto che vi giungano persone da altri comuni, da Baronissi, da Bracigliano, da Siano.” Lo stesso Alfonso De Caro è stato definito da un giudice “umile, tenace, capace”; il giudice ha dunque tessuto le sue lodi anche incentrate sul fatto che la piscina sia “quanto di meglio” sia presente sul territorio. Anche gli istruttori, come il direttore tecnico Vincenzo Russo, hanno parlato un po’ delle gare previste ponendo l’accento sulla presenza di valide società sportive nell’ambito di “Nuota con noi”.