Salerno: Pdl, Malzone alle amministrative

Dacia Malzone, giovane avvocato, dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Roma, scende in campo alle amministrative nella lista del Pdl, a sostegno del candidato sindaco Anna Ferrazzano. Il perchè d’una scelta affonda le radici lontano. “Sono appassionata di politica da tempo- commenta la Malzone- e l’ ho seguita le orme già dalla Capitale. Nel coordinamento giovanile romano del Pdl, in qualità di presidente della Commissione Ambiente, ho militato per anni nel solco azzurro, convinta che il Pdl possa rappresentare la vera rinascita per il Paese. Dopo diverse esperienze anche nell’ambito universitario, sono stata vicina a quelle che sono le problematiche giovanili, incarnando le attese di tanti universitari, assediati da dubbi sul proprio futuro occupazionale. E strizzati da mille interrogativi sulla valenza della cultura nella società contemporanea. Di qui, la mia disponibilità alla candidatura amministrativa salernitana, nella squadra del Pdl, per volontà dello stesso presidente provinciale Edmondo Cirielli. Il mio programma elettorale, scandito per diverse fasce, parte dalla tutela ambientale, per giungere al problema occupazionale, nello specifico per spiragli lavorativi in antitesi all’esodo giovanile al Nord del Paese. Sono ritornata a Salerno, dopo quasi un lustro e confesso d’averla trovata decisamente mutata, sotto l’aspetto urbanistico, ma non sotto quello qualitativo. Spesso, i giovani, non solo della Movida, insieme a donne in cerca occupazionale, perchè oberate dalla carenza lavorativa del proprio coniuge, mi hanno fatto riflettere sull’esteriorità civica di una città, che di europeo ha ben poco! Spero fermamente, giacchè la decisa virata impressa dall’amministrazione provinciale Cirielli, sta dando forti segnali di scossa a Salerno,  che possa estendersi sempre ulteriormente, sì da poter vantare anche l’egida comunale sotto la guida della candidata Ferrazzano. Il mio voler costruire, insieme al centro-destra, un nuovo volto urbano, non finalizzato ad arrivismo nè ad interessi personalistici. La politica, per me, ha senso solo se vissuta in fruizione civica e per il benessere collettivo!”