Galeotto cannolo!

 di Rita Occidente Lupo

Quella sottile voglia di lasciarsi coccolare dal cibo, per assaporare le dolcezze della tavola. E concedersi anche quelle chicche afrodisiache, che certi sapori rimandano. I fornelli, un tempo appannaggio della massaia, con tanto di grembiule quadrettato, mestoli e presine salva-dita, da un bel pezzo registrano concorrenti del sesso forte. Dai grandi chef, che hanno lasciato borbottare sughi raffinati e creato piatti esotici, alle cuoche spazzaresti, capaci di rifilare anche gli avanzi, con nuove ricette made economia. Nelle occasioni speciali, quelle che ancora stillano gocce di romanticismo, tra candele e spumante, difficile scegliere il menù galeotto! Per le occasioni doc, cioccolato, zafferano e peperoncino, per rendere davvero speciali certe ricorrenze. Ed accendere anche i sensi, grazie a sapori agrodolci, che il palato non si stanca di gustare. Tra le leccornie regionali, il cannolo, con canditi e gocce di cioccolato: un tempo chicca carnevalesca, sembra proprio adatto a creare atmosfere! La cialda fritta, stimolante anche del tatto: re della mensa in ogni stagione! Per coppie particolarmente aliene da galanterie, ma non così distratte, da non lasciarsi andare, una cenetta intima, al di là di chi sia stato l’autore, con tale dessert siculo, per vivere anche quella sessualità, che rischia di spegnersi in molte coppie!

2 pensieri su “Galeotto cannolo!

  1. Gentile Dottoressa Rita occidente Lupo,
    Talvolta mi domando se è ancora il caso di parlare di” romanticismo” dissolto in una miriadi di sottofondi musicali e a “luci di candela” tra coppie innamorate .Il dessert serale può anche lambire gli eccelsi sapori della galante cenetta esotica e romantica, ma , secondo me, non sono più sufficienti le fioche luci di timide candele a rischiarare i cuori di certi innamorati.
    Di coppie che cenavano a luci di candela e con il sottofondo musicale ne ho servite tantissime nei migliori locali di New York. Ma quelli , secondo me, erano altri tempi. Oggi dubito che vi sia ancora tale allucinante atmosfera che fa tremare il cuore con profondi battiti di eccelso amore .
    Cordialità

  2. Direttrice, se avesse semplicemente riportato il testo di “rossetto e cioccolato” della grande Ornella Vanoni ne saremmo rimasti tutti più lieti e toccati.
    Suo Giangastone

I commenti sono chiusi.