Baronissi: legalità spiegata ai grandi

La legalità spiegata ai grandi. Con parole semplici. Attraverso esempi e concetti che riflettono la quotidianità di un bambino di 10 anni o di un adolescente di 16. Ad ascoltare gli alunni delle scuole di Baronissi, ci sarà Antonio Nicaso, tra i massimi esperti di ‘ndrangheta a livello internazionale ed autore del libro “La Mafia spiegata ai Ragazzi”. E proprio dalla lettura libro – donato dal sindaco Giovanni Moscatiello ad ogni classe delle Elementari, Medie e Superiori – saranno scandite le riflessioni, i pensieri e gli interrogativi dei ragazzi che lunedì 4 aprile, alle 11, in aula consiliare, incontreranno lo scrittore. Com’è nata l’idea di raccogliere dai ragazzi spunti sul tema della legalità è il primo cittadino spiegarlo. «Lo scorso dicembre ho personalmente consegnato agli studenti una copia del libro scritto da Antonio Nicaso, “La mafia spiegata ai ragazzi”, con l’obiettivo di stimolare negli alunni, attraverso la lettura del volume, una riflessione su concetti e temi non sempre di facile comprensione. L’obiettivo è di farci spiegare, dai ragazzi stessi, cos’è la mafia e soprattutto cos’è la legalità. Intesa, quest’ultima, anche come atteggiamento nei confronti degli altri, rispetto delle cose altrui e degli spazi del proprio paese – dichiara Moscatiello – lunedì l’autore incontrerà gli alunni per avviare un dibattito sul tema della LEGALITA’ e per raccogliere i loro pensieri, le impressioni e le considerazioni sull’argomento. All’incontro parteciperanno anche il Comandante provinciale dei Carabinieri di Salerno Gregorio De Marco ed il procuratore aggiunto di Vallo della Lucania Alfredo Greco, interverranno l’assessore alla Legalità di Baronissi Nicola Lombardi ed il presidente del Comitato per la Legalità Aldo Giusti. Noi siamo stati i primi, nel lontano ’93, ad attivare il primo tavolo operativo di analisi e indagine che chiamammo, per l’appunto, Comitato per la Legalità e che, negli anni, abbiamo rafforzato e consolidato rendendolo un punto di riferimento non solo per la nostra città, ma anche per l’intera provincia di Salerno e la stessa regione Campania. Proprio il desiderio di legalità, così ampio ed articolato, rappresenta per questa Amministrazione – conclude il sindaco – il seme da piantare nelle giovani generazioni del nostro territorio per farli crescere forti e consapevoli dell’inestimabile valore che ha in sé questo principio morale e culturale. E’ necessario rilanciare il valore della legalità ancorandolo ai diritti, alla cultura ed alla partecipazione dei cittadini».