Salerno: giornata di studio sull’alimentazione

 Una dieta corretta è un validissimo strumento di prevenzione per molte malattie, l’alimentazione è, quindi, particolarmente importante per la salute. Focalizzando l’analisi sul fattore alimentazione emerge come si stia verificando una crescita esponenziale del fenomeno dell’obesità. Ventimila italiani hanno problemi di sovrappeso, oltre cinquemila sono obesi. La Campania detiene il primato in negativo con una persona su tre, tra i 35 e i 74 anni in grave sovrappeso. Anche il problema dell’obesità infantile diventa sempre più preoccupante: il sovrappeso interessa il 23,6 per cento dei piccoli, mentre l’obesità il 12,3 per cento. Il ruolo dell’alimentazione è sempre più centrale nella prevenzione di alcune patologie, soprattutto quelle cardiovascolari rappresentano, oggi, il principale fattore di rischio per la salute dell’uomo, nonché un enorme peso socio-economico per l’intera collettività. Questi sono stati gli aspetti principali emersi stamani dall’incontro: “Alimentazione, salute, vita. Volersi bene a tavola con una sana alimentazione” che si è svolto presso la sala Bottiglieri della Provincia di Salerno. Il tema della prevenzione, studiato, in particolar modo, nell’ambito dell’alimentazione, è stato al centro della giornata di studio, organizzata dall’Unità Operativa ed Educazione Sanitaria, ambito ex Asl Sa 1, dell’Asl Salerno. La prevenzione di molte malattie degenerative comincia a tavola: ormai è una verità accettata e condivisa. E’ stata anche l’occasione per rivolgere l’attenzione al territorio, la cui Dieta Mediterranea è stata riconosciuta dall’Unesco “Patrimonio Immateriale Universale” e, in quanto tale, modello da adottare a garanzia  dello stato di salute e benessere degli individui. Perciò sono state coinvolte, istituzioni, associazioni ed esperti, che a vario titolo hanno contribuito alla costruzione ed alla diffusione di una cultura della sana alimentazione per uno stile di vita corretto e responsabile. All’incontro hanno partecipato il direttore sanitario dell’Asl Salerno Sara Caropreso, il vice presidente della Provincia di Salerno Anna Ferrazzano, il presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno Bruno Ravera, l’assessore alle Politiche sociali e sicurezza alimentare della Provincia di Salerno, Sebastiano Odierna, il direttore responsabile del Distretto Cava-Costa d’Amalfi Grazia Gentile, il presidente della Consulta regionale femminile Monica Maietta, il presidente del Comitato Pari Opportunità Asl Salerno, ambito Sa 1, Gabriella De Silvio, il presidente della Nuova Scuola Medica Salernitana, Pio Vicinanza, sindaci e amministratori della Costiera Amalfitana.  A chiusura della giornata di studio è stato sottoscritto dai presenti il protocollo d’intesa – progetto “La Salute si serve a tavola in…Costa d’Amalfi”, un importante documento che sottolinea l’impegno dell’Azienda Sanitaria verso problematiche così particolarmente diffuse e delicate. Il protocollo riguarda: l’attività didattica teorico – pratica con l’utilizzo di messaggi educativi, incontri con i genitori, partecipazione ad iniziative annuali organizzate dai Comuni di Minori – Città del Gusto – e Tramonti, e dagli Istituti comprensivi di Minori e Tramonti, in una fase sperimentale, nel triennio scolastico, a partire dal 2011.