Unità d’Italia con la speranza di un futuro florido

17 marzo 2011 una ricorrenza che va oltre i confini, oltre le differenze tra nord e sud , non siamo napoletani o milanesi: oggi più che mai dobbiamo essere fieri di essere italiani, poichè la nostra grande nazione festeggia i 150 anni  dalla sua unificazione. In questo secolo e mezzo, gli eventi che hanno caratterizzato questa nazione sono stati innumerevoli: dal cambio di regime inizialmente  monarchico  e poi  infine repubblicano,  dalla grande depressione post guerra, alla ripresa economica, fino all’attuale crisi che sta colpendo tutta la nazione. Nella giornata  di festeggiamenti tutte le città, tutti i paesi, tutti i centri abitati  hanno svolto piccole o grandi iniziative per festeggiare al meglio e per dimenticare almeno per una giornata le difficoltà che stanno colpendo duramente il nostro Paese, ma queste devono rappresentare un’ occasione per un rilancio,  poichè in questa giornata più che mai s’è dovuto riflettere  sul passato e sul presente, pensando più che mai a un nuovo futuro sempre più florido e ricco, con la speranza di poter rientrare a far parte delle più importanti potenze globali. Questi festeggiamenti,  più che in ogni altro giorno hanno fatto riflettere  su conflitti interni e esteri, pensando a quei poveri militari che ogni giorno, ogni ora, rischiano sotto il tricolore, simbolo della nazione per la quale sono disposti a perdere tutto ciò che chiunque ha di più importante,come  la propria vita, proprio come 150 anni fa facevano i vari eroi, da Mazzini, da Cavour, da Garibaldi e da Vittorio Emanuele, che rischiarono con la speranza di creare una nuova  nazione.

Glauco Del Gaudio