Salerno: Popolari, Del Mese “Amministrative non con carfagnani”
Prove tecniche, di elezione! Nell’incrocio delle alleanze, delle intese, che ridisegnano nuovi scenari a livello amministrativo, si profilano sinergie politiche impreviste. Ed i Popolari per il Sud, dopo la chiusura del presidente provinciale Edmondo Cirielli, ad ogni intesa politica per le imminenti amministrative, recentemente in dialogo con l’ala carfagniana piddiellina. Ma, alla luce dei recenti passi indietro di alcuni partiti, un tempo 4 che volevan andare uniti alle amministrative coi carfagnani, si vedon costretti a rivolgere l’attenzione altrove. “Volevamo che la lista civica dell’ala carfagnana- dichiara Paolo Del Mese, vice segretario nazionale del Partito- avesse il placet del Ministro stesso. Diversamente non ci saremmo identificati in rappresentanti che, allo stato attuale, non sanno neanche bene dove collocarsi. Venuto meno tale riconoscimento, probabilmente il Ministro dovrà rientrare nella traiettoria ufficiale del Pdl, che sta tentando di ricomporre l’alleanza. Noi, pertanto, continueremo le intese con le forze di centro, anche se con l’Udc dovrebbe esserci la naturale confluenza: al momento, nulla d’ufficiale! Il nostro obiettivo, continuare a lavorare per la lista, che abbiamo quasi ultimato e che registra candidati di spicco, già presenti in altre competizioni. Aperti ad ogni alleanza, al momento non poniamo alcun veto su altri sviluppi che il nostro partito potrà avere, in seno ad apparentamenti pre-elettorali che, potranno registrare anche sorprese dell’ultim’ora!”
Finalmente un pò di chiarezza. Ma a chi si riferisce Del Mese quando dice: “Diversamente non ci saremmo identificati in rappresentanti che, allo stato attuale, non sanno neanche bene dove collocarsi”?
Cortese, non credo, considerato il suo ruolo nell’azione di “ricucitura” PRO DOMO SUA, con Cirielli. Forse si riferisce a Lubritto ever green, uomo buono per tutte le stagioni e per tutti i colori? Credo di si. In fondo cosa ci si poteva aspettare da uno come lui che per anni ha militato nella PEGGIORE DC che mai la storia d’Italia abbia visto? Che pena. Un vecchio uomo costretto a raschiare il fondo del barile della politica per tentare di tornare a galla, di tornare a svolgere un ruolo in un mondo che ne ha decretato definitivamente la fine. Ne prenda atto, signor Lubritto, prenda atto che il suo tentativo di traghettare i carfagna’s verso il terzo polo è miseramente fallito. Pe lei, propongo un vitalizio politico, riconoscendole l’impegno costante, anche se con scarsi risultati. Che fine ingloriosa. Il centro destra salernitano si prepara a costruire il suo futuro prossimo venturo. Si prepara alla nascita e crescita della nuova classe dirigente di Salerno. Tra 5 anni la vedremo all’azione. Ma una cosa ancora non è condivisibile: il candidato sindaco!! Non me ne voglia la simpaticissima Ferrazzano, per la quale Morpheus nutre una naturale e spontanea simpatia, ma veramente il PdL pensa di contrapporre a DeLuca questo mezzo candidato? Quando parla sembra che da un momento all’altro si possa mettere a singhiozzare e a gridare: “aiutooooooo, ma che ci faccio io quiiiii’, Voglio tornare a casa miaaaaaaaaa!” Resta comunque il fatto che le truppe centriste del vecchio Lubritto siano state miseramente sconfitte dalle avanguardie arancioni che militano nelle file della Mara nazionale e quindi adesso avanzano in retroguardia in supporto delle armate cirielliane alla conquista del fortino apache di Vicienz a’ funtana. Ma prima della fine, c’è ancora qualche tassello mancante. Tra Carfagna e Cirielli dove verrà costruita la sintesi? Su chi e su cosa?
Sono d’accordo sulle considerazioni di Morpheus, ma credo che parlare di Lubritto è sparare sulla Croce Rossa…ma , vorrei chiedere a Morpheus,veramente lei pensava che il sig Lubritto, veterano del trasformismo ,camaleonte politico, sarebbe riuscito a portare i carfagnani da un’altra parte?
Il vero problema è che bisogna trovare un equilibrio nel PDL salernitano per iniziare un percorso politico che conduca all’unità del centro destra , un equilibrio che sia presupposto per una democratizzazione del partito. Anche a livello nazionale ci sono malumori per la gestione del PDL e ciò si riflette anche sul piano locale, per questo il centrodestra salernitano non si deve perdere in squallide beghe da cortile, ma deve ritrovare unità e democrazia, prima attraverso un riequilibrio di forze e poi passare alla fase della democratizzazione, perchè non può esistere democrazia senza pari libertà di scelta.
Una delle poche cose buone che dice Ciriello è che Carfagna ha l’1% e forse meno. Non ha niente anche perchè ha sbagliato totalmente i riferimenti. Sono del PDL ma questa volta mi collocherò al centro, visto che là almeno c’è gente che ha dimostrato qualcosa di buono in politica. Non di certo posso sostenere Ferrazzano che significa Russo, Iannone o altre mezze tacche. Vada Del Mese vedrà che questa è la strada maestra.
Bravo Morpheus hai fatto una considerazione condivisibilissima. Io da uom del PDL ritengo che questa volta ci poteva essere una reale battaglia sul programma, visto che vedo De Luca non forte come sempre. Ma la candidatura di Ferrazzano è debolissima. Io ritengo che con una candidatura unica tipo Gagliano, radicatissimo in città, Milanese o De Masi questa volta la battaglia era apertissima. Insomma ci voleva qualche candidato radicato capace di prendere voti in tutto l’arco costituzionale in quanto conosciuto in città. Purtroppo Ferrazzano è pressochè inesistente ed allora la battaglia non ci sarà, a meno che non si candidi veramente Gagliano e potrà venire fuori qualche sorpresa. Certo spero che la città non resterà a sinistra.
PENSO CHE CON QUESTA DECISIONE A SALERNO SI POTRA’ RIAPRIRE UNA PARTITE CREDIBILE. FARE QUALCOSA CON CARFAGNA SIGNIFICAVA FARE NULLA. MA FARLA CON CHI: CON LUBRITTO E CORTESE CHE NON SONO NESSUNO? CON QUALI ALTRI UOMINI. ALLA FINE SAREBBE STATA UNA INIZIATIVA DEBOLISSIMA ED INCONSISTENTE. ORA INVECE CON UN FORTE POLO DI CENTRO FERRAZZANO ARRIVERA’ TERZA, E SU QUESTO NON C’E’ ALCUN DUBBIO. ED ANCHE DE LUCA NON SARà POIU’ TANTO TRANQUILOO. BRAVO DEL MESE PER QUESTA DECISIONE DI ABBANDONARE DEFINITIVAMENTE QUESTE MEZZE BOTTE DELLA POLITICA POLITICANTE.