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Nessun mobile, ma una pioggia di danni, per i salernitani che hanno effettuato un acquisto, o che hanno avviato un finanziamento presso l’azienda “Aiazzone” di via San Leonardo. Il mobilificio, infatti, senza preavviso per i clienti con cui già aveva avviato un contratto di
acquisto, ha chiuso i battenti, lasciando in un mare di guai i salernitani che avevano scelto l’azienda di via San Leonardo per arredare casa. A lanciare l’allarme, Federconsumatori che, a Salerno, sta già raccogliendo numerose segnalazioni dei cittadini. “In questo periodo di particolare crisi, sul collo dei consumatori, pesano anche le gravi conseguenze portate dai fallimenti di aziende grandi e piccole del nostro territorio, nonché di quelli delle grandi catene che, apparentemente, si mostrano solide e stabili – ha spiegato il presidente Federconsumatori Salerno, Peppe Sorrentino – Il caso “Aiazzone” trova le sue origini nella più complessa vicenda di crisi finanziaria del Gruppo B&S S.p.A. che nasce dalla confluenza del gruppo Semeraro (titolare del marchio Aiazzone) con Mete S.p.A., titolare delle insegne “PerSempre arredamenti” e “MisterConvenienza”, già distribuite in Italia con svariati negozi che progressivamente hanno assunto la denominazione “Aiazzone”.” Caso simile, quello del fallimento di “Emmelunga”: “Nel giugno 2009 è stata acquisita anche la sofferente catena “Emmelunga”, determinando così un ulteriore aggravio della già precaria situazione economica del gruppo. Situazione che si è cercato di risollevare attraverso la cessione di rami di azienda a “Panmedia”, società torinese che ha poco a che fare con l’arredamento e si occupa prevalentemente di comunicazione.”, ricorda il presidente. Gravi danni, intanto, per i consumatori, ed in particolare, per le giovani coppie che, per arredare la prima casa, dopo essersi accollati sacrifici enormi, per corrispondere il prezzo o avviare un finanziamento, non si vedono recapitati i mobili da “Aiazzone”. Oltre alla mancata consegna dei mobili già acquistati e alla privazione della manutenzione dei prodotti in garanzia, altre cattive sorprese attendono i clienti di “Aiazzone”. “A causa della cancellazione, da parte del Governo, risalente all’estate scorsa, delle garanzie riservate al consumatore, i clienti che hanno avviato rapporti con le società finanziarie, si trovano in cattive acque. Dinanzi al mancato recapito del mobile acquistato e al fallimento dell’azienda, infatti, quando il cliente non provvede a saldare il conto con la società finanziaria, risulta inadempiente e viene inserito, in “Crif”, come cattivo pagatore,con tutte le gravi conseguenze che questo comporta.” Non un minuto da perdere, dunque, per i clienti di Aiazzone: “I nostri legali stanno studiando un piano di azione da mettere in campo per i consumatori coinvolti nel caso Aiazzone per ottenere, in via cautelativa, la sospensione dei finanziamenti in corso.”, annunciano dalla Federconsumatori. Il presidente Sorrentino invita, infine, i salernitani interessati alla vicenda, a rivolgersi allo sportello di via Manzo.
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