Salerno: ennesima violenza a Largo Campo. Tomasiello chiede a Cascone potenziamento videosorveglianza

 Antonio Tomasiello, candidato al consiglio comunale di Salerno per il Partito Socialista, lancia all’assessore comunale alla Mobilità una serie di proposte per affrontare i problemi relativi alla sicurezza nel centro storico. Tomasiello parte dall’episodio accaduto all’alba di domenica quando, a Largo Campo, un uomo, in preda ai fumi dell’alcol, ha seminato il panico nel cuore della movida cittadina distruggendo un auto parcheggiata nella zona e minacciando alcuni passanti e residenti. “L’allarme sociale, conseguenza del grave episodio – afferma Tomasiello – non va sottovalutato e sicuramente non è stato preso sottogamba dai carabinieri, a cui va il ringraziamento per aver permesso, con il loro intervento in prima linea, di far luce sulla vicenda, ed anzi deve far riflettere coloro che hanno a cuore il tema della sicurezza della nostra città”. Dunque, il commercialista propone che nell’ambito del programma di riqualificazione del centro storico sia previsto un monitoraggio in chiave preventiva della zona più a rischio “attraverso un sistema di videosorveglianza che – sostiene Tomasiello –  attuata con tutte le garanzie a tutela della privacy del cittadino, funge da deterrente ed eventualmente da strumento di contrasto di certe illecite azioni a tutto vantaggio delle attività produttive e, perché no, della libertà del comune cittadino, degna della massima attenzione”. Ma l’appello di Tomasiello è rivolto anche al prefetto Marchione affinché possa rendere più concreta la sinergia tra le forze dell’ordine in servizio durante la notte, in particolare nel fine settimana, nel centro storico di Salerno. “Qualche pattuglia degli agenti di polizia municipale non basta a garantire la sicurezza in un’area frequentata, tra il venerdì e la domenica, da migliaia di persone”, ha detto l’esponente locale dei socialisti. “Sarebbe quindi a dir poco indispensabile che polizia, carabinieri, guardia di finanza e agenti della municipale diano vita ad una task-force per evitare che episodi come quello di domenica notte non si ripetano”. Una maggiore presenza delle forze dell’ordine ed il potenziamento del sistema di videosorveglianza sarebbe, quindi, per Tomasiello un deterrente sia per i malintenzionati che per coloro che, dopo aver bevuto un bicchiere di troppo, diventano pericolosi per i residenti, i commercianti ed i giovani che affollano le vie della city.