Salerno: ambientalisti di Fare Verde contro il sindaco De Luca

Hanno destato imbarazzo le parole pronunciate dal Sindaco Vincenzo De Luca durante l’incontro organizzato dall’associazione Orizzonte sulle trasformazioni urbanistiche. De Luca ha infatti detto di aver restituito il mare ai salernitani. Questo passaggio è stato criticato dai volontari di fare verde, associazione ambientalista di carattere nazionale. «Nonostante quello che pensa il sindaco – dichiara Francesco Bove, responsabile cittadino di Fare Verde – mai come in questi ultimi anni il rapporto tra i salernitani ed il mare è stato così lontano. Abbiamo un litorale potenzialmente bellissimo che è stato però divorato dall’acqua causando danni considerevoli anche agli edifici che sorgono vicino la fascia costiera. Si parla tanto di rifacimento delle spiagge ma poco o nulla è stato fatto finora. Inoltre una delle poche spiagge rimaste, la spiaggia di S. Teresa, considerata a ragione “storica”, è stata da anni tenuta in condizioni di abbandono da parte dell’amministrazione comunale, fin quando è stato deciso addirittura di dimezzarla per fare spazio a Piazza della Libertà. Continuando così, del rapporto tra i salernitani ed il mare non ne resterà proprio traccia.».Della stessa opinione è Rosario Peduto, consigliere circoscrizionale e già presidente di Fare Verde Salerno: «Una buona volta dobbiamo smetterla di dire sciocchezze. Il sindaco non può dire di aver restituito il mare ai salernitani quando sta per costruire un ecomostro proprio a ridosso della storica spiaggia di Santa Teresa, che durante la manifestazione Mare d’Inverno, svolta il mese scorso, abbiamo trovato nel degrado più assoluto. De Luca non può parlare di rapporto con il mare quando ormai nessuno più identifica Salerno come una “città di mare”. Per ridare il mare ai salernitani bisogna ridare innanzitutto un’identità alla città. Per farlo non c’è bisogno delle grandi opere di architettura contemporanea: quelle sembrano piuttosto il megafono della retorica del potere»