Milano: chef alla Bit raccontano eccellenza gastronomica

 Una festa dei sapori in nome di un territorio che ha gusto da vendere, tradizioni da difendere, modernità da esportare. E’ stato questo lo spirito dell’iniziativa “Le stelle della Campania alla BIT di Milano” che si è svolta alla BIT di Milano presso la Sala Conferenze dello stand della Regione Campania al padiglione 3 della Fiera di Rho – Pero (MI) – Padiglione 3 – Stand P63-S70-T70 – e che ha visto la partecipazione di una nutrita delegazione degli chef stellati della Campania. Molto gradita la degustazione che si è svolta all’interno dello stand della Regione Campania. Gli chef hanno portato alla BIT di Milano un compendio di quelli che sono i prodotti, i gusti ed i sapori campani, dal mare alla montagna, passando per le prelibate leccornie della pasticceria made in Campania. A seguire l’incontro con gli chef che ha voluto rappresentare l’avvio di un percorso che mette insieme gastronomia di qualità e turismo. La tavola rotonda è stato presieduta da Giuseppe De Mita, Vice Presidente ed Assessore al Turismo della Regione Campania, ed introdotta da Adele Corvino, commissario straordinario EPT di Napoli. Questa la delegazione degli chef stellati della Campania presenti alla Fiera di Rho-Milano: Pierfranco Ferrara (Maiori – Salerno), Francesco Sposito (Brusciano – Napoli), Margherita Montano (Brusciano – Napoli), Giuseppe Aversa (Sorrento – Napoli), Maria Caputo (Massa Lubrense – Napoli), Alfonso Caputo (Massa Lubrense – Napoli), Antonio Pisaniello (Nusco – Avellino), Pasquale Scarallo (Napoli), Maurizio Somma (Eboli – Il Papavero), Agostino Iacobucci (Napoli), Raffaele Vitale (Mercato San Severino – Salerno), Paolo Barrale (Sorbo Serpico – Avellino). Entusiasmo è stato espresso da tutti gli chef intervenuti all’iniziativa promossa dall’Assessorato al Turismo della Regione Campania che ha avuto il merito, hanno commentato, di far dialogare e creare condivisione tra coloro che restano importanti testimonial dell’eccellenza campana in Italia e nel mondo. Nel prossimo futuro si immaginano nuove forme di collaborazione con l’obiettivo di diffondere il valore della convivialità campana ma anche di promuovere le virtù della Dieta Mediterranea di recente entrata nel Patrimonio Immateriale dell’Unesco.