Fisciano: il bene di un tappo, raccolta di solidarietà

Ieri i bambini giocavano con poco e l’arte povera della fantasia bastava a realizzare i sogni. Bastava un tappo di sughero che suggellava i fiaschi di vino. Oggi è di plastica e consente di conservare e tramandare il bene primario dell’acqua.Di questo si tratta, del bene. La comunità solidale di Fisciano (Sa), raccolta attorno alle suore di San Giuseppe di Chambery, ha lanciato nel 2009 l’iniziativa di raccogliere i tappini in plastica e ferro per devolvere il ricavato ai progetti missionari CSJ-MISSIONI. In pochi mesi l’adesione si è allargata a macchia d’olio fino a raggiungere i paesi circostanti la provincia di Salerno e gli istituti scolastici dell’intero comune. Il grande successo dell’iniziativa deriva dalla semplicità con cui tutti possono partecipare. Basta ricordarsi ogni giorno di salvare i tappi del flacone o del barattolo prima di affidarli ai rifiuti differenziati. Non è un compito gravoso, ma “buono”: un gesto semplice diventa vitale per i villaggi africani sprovvisti dei “beni” primari, come l’acqua. Tante le persone che hanno compreso il significato della raccolta dei tappi e hanno contribuito alla sua diffusione in molte regioni italiane. I promotori sono diverse realtà: privati cittadini, amministrazioni comunali e provinciali, aziende di raccolta dei rifiuti, associazioni, scuole, esercizi commerciali. A Fisciano (Sa) opera con risultati di unione e miglioramento della realtà territoriale, la congregazione delle suore di San Giuseppe animata da suor Maria Elena Aceti e suor Maria Cristina Gavazzi. La comunità – spiega suor Maria Elena – “nasce in Francia alla metà del ‘600 fondata dal gesuita Jean Pierre Médaille. La vita di queste donne, votate a lavorare per l’unità e all’esercizio di tutte le opere di misericordia, spirituali e corporali di cui ha bisogno il caro prossimo, rappresenta una svolta nella Chiesa dell’epoca che non ha ancora conosciuto una vita religiosa femminile senza abito e clausura”. Attualmente – conclude suor Cristina – le suore di San Giuseppe condividono un vasto patrimonio umano e spirituale con le sorelle sparse nei 5 continenti e lavorano insieme per creare una società nella quale a ciascun esser umano sia riconosciuta la propria dignità di figlio e figlia di Dio e trovino posto coloro che gli abusi di potere mettono al margine. Lo stile missionario giuseppino è improntato alla comprensione e alla valorizzazione delle realtà culturali, sociali e religiose con le quali le comunità vengono a contatto”. La presidente dell’associazione “Musica nell’anima” di Fisciano Lucia Gallo sottolinea che “le missionarie cercano di dare una risposta non solo ai bisogni materiali, ma anche alle aspirazioni morali e spirituali della persona umana, camminando insieme alle popolazioni locali e accompagnando gli individui e le comunità al raggiungimento di una piena autonomia”. Per sostenere un’azione dal valore umano, ma anche ecologico e di salvaguardia ambientale, è possibile telefonare alle suore di San Giuseppe 089 89 13 40; 320 14 23 296 suor Elena. Michela Maffei

 

2 pensieri su “Fisciano: il bene di un tappo, raccolta di solidarietà

  1. Solo tappi di plastica, non di ferro!
    Un gesto ecologico perchè il tappo di plastica costituisce un inquinante per il processo di riciclaggio della plastica e solidale perchè di esso facciamo un bene per chi è più svantaggiato.

    Un tappo: da problema a risorsa!

  2. SONO UNA MAMMA DI UNA DELLE PARROCCHIE DI BATTIPAGLIA “SAN GREGORIO VII” GIA’ DA TEMPO HO PARTECIPATO ALLA RACCOLTA PER BENEFICENZA DEI TAPPI DI PLASTICA E STO CONTINUANDO A FARLA SIA A CASA CHE A SCUOLA DOVE LAVORO MA NON SO A CHI CONSEGNARLI. PER L’ANNO MISSIONARIO ABBIABO AVUTO DEGLI INCONTRI CON DON ANTONIO ROMANO (MISSIONARIO)CI HA FATTO VEDERE DEI FILMATI DELLA SUA MISSIONE PENSO CHE HA TOCCATO VERAMENTE IL CUORE DI TUTTI E CON POCO SI PUò FARE TANTO PER QUeLLE PERSONE CHE NONOSTANTE LE DIFFICOLTà HANNO LA GIOIA NEGLI OCCHI. NELLA MIA PARROCCHIA OLTRE AI VARI GRUPPI, C’è ANCHE IL GRUPPO MISSIONARIO IL RESPONSABILE (DOTTORE) è ANDATO DIVERSE VOLTE IN MISSIONE ED IN PARROCCHIA SI ADOPERA CON IL COMMERCIO EQUO SOLIDALE SENSIBILIZZANDO AD AIUTARE CHI HA PIù BISOGNO DI NOI. TRA LA PARROCCHIA, LA SCUOLA DOVE LAVORO E LE FAMIGLIE POTREMMO PROMUOVERE LA RACCOLTA DEI TAPPI DI PLASTICA CHE SONO SICURA SARà SENZ’ALTRO ABBONDAnTE. SE POTETE FATEMI SAPERE COME FARE E A CHI CONSEGNARE I TAPPI UNA VOLTA RACCOLTI VE NE SARò ETERNAMENTE GRATA.
    vI RINGRAZIO INFINITAMENTE
    f.to
    Maria Concetta De Leonardis

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