Salerno: Arcigay, Udc contro cultura gay e unioni omoaffettive

In merito alla vicenda dei finanziamenti voluti dalla Commissione Pari Opportunità per la realizzazione di una manifestazione sul tema della letteratura omosessuale e che sta investendo il Comune di Battipaglia, apprendiamo dalla stampa locale le dichiarazioni dell’UDC che citiamo testualmente: “il nostro partito è contrario ad ogni manifestazione che promuova la diffusione di una cultura, come quella gay, lontana dai valori cristiani cui ci rifacciamo. Restiamo impegnati nella ricerca di una soluzione legislativa per le coppie di fatto, ma solo quelle formate da un uomo e una donna”. Senza entrare nel merito della vicenda giudiziaria nè della querelle politica, ribadiamo l’impegno di Arcigay “Marcella Di Folco” Salerno in favore della cultura, non solo quella a tematica omosessuale. Non ci sorprende leggere quanto riportato dai vertici dell’UDC – avvezzi a certe esternazioni – ma ci chiediamo cosa sia la “cultura gay”. Socrate, Saffo, Alessandro Magno, Wilde, Proust, Pasolini, per citare solo alcuni tra i più noti autori omosessuali, hanno fatto grande l’umanità o la cultura gay? Senza scendere nei percorsi tortuosi della storia, costellata da artisti, statisti, donne e uomini di grande valore e notoriamente omosessuali, appare chiaro quanto strumentali e faziose siano talune dichiarazioni che puntano alla divisione, allo scontro, e non al dialogo e alla costruzione di una società più giusta e coesa. Crediamo fermamente che non esista e non possa esistere una cultura di parte ma solo una cultura che sia fonte di crescita e di sviluppo per l’umanità tutta, in particolare per le nuove generazioni. Non raccogliamo l’attacco esplicitamente omofobo al riconoscimento delle unioni omoaffettive, ma ci impegniamo nella diffusione di una forte sensibilità sui temi delle uguaglianze e dei diritti, e nella realizzazione di una società piuù giusta e più libera.
Arcigay “Marcella Di Folco” Salerno