Salerno: Comunali, Cirielli a Cammarota “Faccio appello all’uomo di Partito”
“L’avv. Cammarota è sempre stato un uomo libero, ma di partito, prima in An e adesso nel PDL, mi appello alla sua coerente militanza politica per chiedergli di non candidarsi a sindaco di Salerno”. Lo dichiara il Presidente della Provincia On. Edmondo Cirielli in merito alla candidatura a sindaco avanzata dal capogruppo del PDL alla Provincia di Salerno, avv. Antonio Cammarota “ L’avv. Cammarota merita rispetto e considerazione per il consenso e i risultati da lui ottenuti nella città di Salerno- prosegue il Presidente Cirielli- per cui gli spetta di essere il capolista e uomo di guida del PDL alle prossime comunali e nel contempo posso garantirgli che i problemi politici da lui posti, degni di considerazione verranno affrontati e positivamente risolti. Ora è tempo di unità politica”. “Sono certo – spiega l’On. Cirielli- che Cammarota comprenderà la necessità che il PDL ed il centrodestra si presentino compatti nella prossima sfida elettorale contro il malgoverno del sindaco De Luca e del PD”. “Comprendo anche le ragioni politiche delle primarie nel centrodestra- continua Cirielli- invocate da Cammarota, ma questo sistema di scelta si esponeva alle infiltrazioni delle truppe cammellate di De Luca che avrebbe certamente inquinato e condizionato il voto, per questa ragione il partito ha preferito affidare la scelta del candidato ad altri criteri. “Per questi motivi- conclude Cirielli- chiedo ad Antonio Cammarota un gesto di responsabilità politica nel Popolo della Libertà, come ha sempre fatto, anche quando non era candidato, per cui era stato indicato già da tempo capogruppo unico in Provincia anche del PDL allargato.
CAMMAROTA: È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Sarei sempre capogruppo, non ti ricorderai di nulla. Lubritto e Cortese come ombre scure partorite da aree profonde della tua memoria. Mara Carfagna, solo un fastidioso tarlo che tu crederai frutto del tuo inconscio.
Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio. Potrai lottare per affermare un ideale, un modo di intendere la vita e la politica. Sarai paladino coraggioso di un esercito nuovo, senza precedenti.
Antonio, ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più.
Da attento lettore di siti, ho deciso questa mattina di intervenire su questo argomento. Ritengo che la PDL di Salerno abbia perso una grandissima occasione per mandare a casa il podestà. Ha scelto, a mio modesto parere, un candidato non adeguato a questa battaglia. Bastava andare su un vero e forte uomo di centro destra, dall’Onorevole Gagliano in primis, all’Avv. Cammarota ottimo elemento, ed anche al consigliere Celano, per giocarsi una competizione vera. Purtroppo i dirigenti locali hanno deciso di mandare in pista, una sconosciuta alla città e di certo no identificata nella destra salernitana, e lo dimostrano i pochissimi consensi ricevuti nel passato. E nè una nomina a vice presidente puo’ colmare questo gap. Ed allora: quale la motivazione di un ritiro di Cammarota ? Sinceramente nessuno proprio nessuno. Ora saranno le urna a stabilire realmente chi ha sbagliato. Ora è troppo tardi per un appello di questo genere. Un ritiro di Cammarota sarebbe addirittura una scoonfitta più grave rispetto ad una sconfitta elettorale. Ora saranno gli elettori a pronunciarsi, ed io riesco già ad immaginare come andrà. Ed allora Gagliano, Cammarota ed altri avanti decisi,tanto la gente capirà. Vincerà ancora una volta il podestà ? Pazienza ci sarà qualcuno che dovrà recitare il “mea culpa”. D’altra parte va detto che l’avvocato Cammarota non può assolutamente paragonoarsi a quanti ne hanno dette di cotte e di crude sul Presidente per poi tornare all’ovile con il capo cosparso di cenere, dopo poco. Questa non è politica: questa si chiama sudditanza psicologica. E la dignità di una persona non si può acquistare nè con un incarico presidenziale, nè con un incarico consulenziale, e nèp con una nomina. La dignità è sacra ed è quella dignità che metterà in condizione Cammarota, che ha già dimostrato di avere consensi, che gli imporrà di andare avanti, e dimostrare che i voti a Salerno li ha lui, e no come dice qualcuno, che alla provincia ha vinto perchè il partito PDL gli ha organizzato la vittoria. Un parere? Dei tre candidati del centro-destra la Signora Ferrazzano sarà la prima, partendo dal basso !
E’ VERGOGNOSO QUANTO SUCCESSO IERI. LA PDL DOVEVA PRESENTARE IL NOSTRO PIPPO FALVELLA COME ASSESSORE ED A SORPRESA HANNO FATTO TROVARE UN ALTRO ASSESSORE CORREALE. TUTTA LA STAMPA SI E’ CONCENTRATA SU CORREALE E LA PRESENTAZIONE DI FALVELLA E’ PASSATA SOTTO TONO, MORTIFICANDO L’ULTIMO BALUARDO DELLA VERA DESTRA. HANNO FATTO FUORI DE MASI, FECERO FUORI COLUCCI E CHI RESTA ?IO E GLI ALTRI CI RITENIAMO OFFESI. SPERIAMO CHE NON CEDE ANCHE VALESE SE NO E’ ALLA FINE. TUTTI AI PIEDI DEL CAPO. CERTO CHE SCONFORTO SE PENSO AI TEMPI DELL’AVV. TEDESCO E DELL’ONOREVOLE COLUCCI. DOVE E’ FINITA LA DESTRA !