Salerno: Riferimenti, all’Augusteo, musical per don Diana

“Per amore del mio popolo, non tacerò!” Il testamento spirituale che don Giuseppe Diana, per gli amici don Peppe, ha lasciato in segno del coraggio che ha animato la sua giovane vita. Stroncata nel 1994 a Casal di Principe, mentre si accingeva a celebrare l’Eucarestia, nella sacrestia. Proiettili killer, sentenziarono la sua morte, perchè elemento scomodo alla camorra. A quella che aveva stigmatizzato in Sandokan, l’artefice di traffici illeciti, per il clan casalese. Un testimonial senza tramonto, don Diana, non solo per i giovani. Ma per quanti non cessano di sperare che, al di là della violenza, ci possa essere un’era di giustizia, in cui l’odio, la violenza ed il sopruso, trovino sterminio definitivo. Per non dimenticarlo, Riferimenti, che vede in Adriana Musella, figlia del noto imprenditore salernitano, vittima della mafia il 3 maggio del 1982, a Reggio Calabria, l’alfiere di una battaglia senza tempo, a tutela dei martiri della legalità, nell’ambito del Progetto Gerbera Gialla, patrocinato dal Comune di Salerno, ha organizzato un musical al Teatro Augusteo, il 16 marzo, alle ore 9,00. Alla manifestazione interverranno tutte le scuole, che hanno aderito in rete al progetto che si sta srotolando, con incontri periodici e riflessioni tematiche. Un momento importante, per tastare il polso delle nuove generazioni, per verificare il disagio, di vivere in ambienti asfittici di onestà o la ribellione ad indiscriminate forme di violenza, che partono dal basso e che s’annidano non solo nelle periferie dei grossi centri urbani. La mattinata, intercalata da momenti di riflessione e da interventi d’autorità istituzionali, si soffermerà anche sul calendario coloratissimo, che quest’anno, realizzato da allievi, alle pareti scolastiche costituisce un ulteriore momento di riflessione nella tutela della legalità.