Padula: presentato “Piano di sviluppo rurale 2007-2013: opportunità e prospettive”

Michele D’Alessio

“Il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013: opportunità e prospettive” questa è stata la Tematica del convegno Tecnico a sfondo politico di Sabato 5 febbraio,  delle ore 10.30,  che si è svolto presso l’aula consiliare della Comunità Montana Vallo di Diano nella  sede della Certosa di Padula. Folta la presenza del pubblico, composto da politici, Sindaci, amministratori, imprenditori, tecnici, professionisti e rappresentanti di associazioni. L’iniziativa è stata promossa dal Soggetto promotore e responsabile del Patto Territoriale Bussento e Vallo di Diano e rientra  nell’ambito di una serie di attività che puntano al rilancio dell’Ente, con la principale finalità di dotare il Vallo di Diano ed il Bussento di un Agente di Sviluppo al servizio del territorio, come ha dichiarato spesse volte, Giovanni Graziano presidente del Patto Territoriale. “La nostra idea è quella di trasformare l’Ente da mero gestore di pratiche relative ai due patti territoriali locali, in soggetto propulsore per lo sviluppo economico locale. In questo modo il nostro territorio si doterà di un importante strumento, per cogliere tutte le opportunità che ci si presenteranno, a partire dall’intercettare le sempre più risicate risorse pubbliche da investire, a sostegno della crescita economica e dell’emancipazione sociale dei due comprensori”.Il coordinamento e la moderazione dell’incontro, sono stati affidati al  giornalista Rocco Colombo e l’apertura è stata fatta con il saluto di Raffaele Accetta, presidente della Comunità Montana Vallo di Diano che ha fatto anche gli onori di casa a cui ha fatto seguito l’introduzione del presidente del Patto Territoriale Giovanni Graziano, che si è reso disponibile per un quadro tecnico dettagliato, relativo alle opportunità offerte dal piano di sviluppo rurale. Naturalmente il Patto Territoriale si rende disponibile ad accompagnare tutte le iniziative, pubbliche e private, che si vorranno intraprendere oltre che porsi come tramite tra il territorio ed i centri decisori di merito”. La parte prettamente  tecnica è stata curata da Giovanni Giuliano, esperto del Fondo Europeo per lo Sviluppo Rurale, che ha parlato delle misure PSR aperte con i nuovi bandi regionali con il Decreto del Coordinatore n. 3 del 18 Gennaio 2011, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 4 del 19 gennaio 2011, relative alle Misure 112, 113, 114, 115 a-b, 121, 122, 123 sott. 1, 125 sott.2, 131, 132, 133, cluster 112-121, (Asse II riguardante le aziende agricole) 221, 223, 226, 227, 311, 313 e 321 (Asse III diversificazioni delle attività) tipologia f del PSR 2007-2013. Le conclusioni politiche sono state affidate ai consiglieri regionali On. Donato Pica , componente della Commissione  Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse Comunitarie e Statali per lo sviluppo della Campania  e all’ On.  Eva Longo, Vice presidente della commissione  Ambiente, Energie, Protezione Civile.