L’angolo del cuore con Dora Marchionni

Viaggi nell’ispirazione…

 

La scrittura, la pittura e le altre arti in genere nascono e crescono in noi, quando le sentiamo e ne percepiamo le parti piu’ nascoste. Ispirarsi significa dar vita ad una eccitazione della mente, della fantasia  o di quello stato d’animo  che spinge l’ individuo a dar vita ad un’ opera. L’ispirazione si manifesta e può variare da persona a persona e nelle differenti culture. L’ispirazione puo’ essere artistica o anche religiosa, a seconda che si manifesti in una irrazionale, incomprensibile esplosione di creativita’ ( ispirazione artistica) o che si ispiri in una azione dello spirito divino soprannaturale dell’uomo (ispirazione religiosa). Letteralmente, il suo significato ha origine in Grecia e significa ” Respirare su”. Molti artisti, ritenuti folli, si alimentano di momenti propri di follia ispiratrice. Qualsiasi artista e’ ispirato quando cade in estasi, un’estasi artistica. Il filosofo John Locke descrisse  l’ ispirazione come un’eco mentale di idee che richiamava vicende. Freud sosteneva che l’ispirazione provenisse direttamente dal subconscio. Infatti, i Surrealisti annotavano i momenti di ispirazione in diari. Negli scrittori romantici, come Edgar Allan Poe o Ralph Waldo Emerson, l’ispirazione era un qualcosa di irrazionale, misterioso. Era come il genio che parlava dentro di loro e si limitava a riportare per iscritto quanto sentito. L’ ispirazione e’ un processo interiore che puo’ essere di tutti che, con grande sensibilita’, può’ far  fuoriuscire cio’ che e’ piu’ nascosto in noi. Essere geni di se stessi significa essere sensibili a cio’ che si ha dentro e saperlo estrapolare, creando un’arte propria.

Dora Marchionni