Salerno: La Destra, Sanità Malata

La gravissima crisi della sanità campana si arricchisce ogni giorno di feroci polemiche politiche – il business è formidabile- mentre cala la fiducia riposta dai cittadini, già stremati da anni di malgoverno bassoliniano, nella nuova amministrazione regionale. Salerno contende a Napoli il primato dell’ASL più indebitata con disavanzi al ritmo di 21 milioni di euro al mese; il personale dipendente è sottoutilizzato, quello precario allo sbando ed in preda alla disperazione; il piano di rientro, con tanto di ristrutturazioni, riorganizzazioni ed accorpamenti, rischia di rimanere sulla carta così il suo obiettivo di eliminare clientelismo e sprechi. La situazione e’ critica e caotica, si profilano la liquidazione di bisogni sociali ed il sacrificio di esigenze territoriali ma i servizi sanitari e quelli organizzativi peggiorano sensibilmente, i ticket permangono, la fuga verso strutture extraregionali si intensifica. A pagare, al solito, sono i cittadini campani. E’ ora che Caldoro rispetti l’impegno elettorale ed affondi il bisturi in questa autentica cancrena: operi con decisione la scelta della discontinuità rispetto al passato e spezzi l’intreccio perverso politicacarriere- Speculazioni che mette la sanità in ginocchio e la consegna di fatto ai satrapi sanitari e agli onnivori burocrati, alla voracità di Banche, Finanziarie, Avvocati, alle Società dei grandi appalti e alla filosofia del ricorso patologico al lavoro esterno, a taluni centri e case di cura convenzionate, blindati da interessi elettorali e non solo…etc. Caldoro agisca, altro che proroghe tecniche degli incarichi, per dire basta ad ogni forma di abdicazione dalle responsabilità: parli chiaro, detti la linea di politica sanitaria che tenga nel giusto conto le caratteristiche sociali e morfologiche della Regione ed individui, finalmente, al di là d’ogni indebita pressione e di anacronistici campanilismi, un management all’altezza ed in grado di colloquiare con le componenti del mondo sanitario, utenza compresa, prescelto in base alla effettiva conoscenza delle problematiche, ai risultati raggiunti ed alle esperienze, alla capacità coniugata, insomma, alla competenza. Nessuno obietterà di fronte a scelte trasparenti e controcorrente, la gente e’ stanca dei giochetti consumati sulla sua pelle. la salute e’ un bene primario la cui tutela non tollera piu’ intromissioni, comunque motivate o peggio mascherate, ne’ vecchie, ne’ nuove.

La Destra Salerno