Cava de’ Tirreni: ancora una menzogna della Sinistra, Gravagnuolo ammette lo scivolone

Questa mattina nel corso della Commissione consiliare al Patrimonio e al Bilancio, presieduta da Roberto Bellizia, è stato approvato il regolamento per le alienazioni dei beni comunali con il voto della maggioranza. L’opposizione ha invece votato contro. Via libera, dunque, alla vendita a “prezzi popolari” dei minialloggi di Passiano, San Cesareo e Pregiato. “Nella commissione- ha dichiarato Roberto Bellizia- si è chiarito (anche alla luce del parere del segretario generale) che non era affatto giusta la tesi della passata Amministrazione sulla natura di quegli alloggi”. Il vicesindaco Luigi Napoli, sulla vicenda, ha aggiunto: “L’ex sindaco Gravagnuolo ha ammesso di aver sbagliato: alla base di quella delibera di Consiglio comunale del 2009, ratificata nel 2010, c’era un errore di fondo. I minialloggi non potevano essere messi in vendita a prezzi di  mercato. Sono di edilizia “protetta” e dunque saranno alienati, come il sindaco Galdi e tutta la Giunta hanno prospettato,  ai locatari a costo politico. Questo per agevolare le famiglie che non hanno casa e quelle con redditi bassi”. Sulla questione interviene anche il consigliere delegato alla Casa Matteo Monetta. “La demagogia non paga mai. Abbiamo cancellato un’altra pagina della storia recente della città che gridava allo scandalo. Alienare il patrimonio della città al prezzo più alto possibile è giusto in taluni casi. Non in tutti. Per tante famiglie che vivono da anni nei minialloggi quelle cifre uscite fuori dai conteggi della passata Amministrazione erano un muro insormontabile, oltre il quale c’era solo la disperazione. Ora è stato ristabilito un principio solidale”.