Salerno: alluvione, Cirielli e Fasolino “25 milioni regionali”

“Venticinque milioni di euro per fondi infrastrutturali sono stati messi a disposizione dalla Regione Campania per le popolazioni salernitane alluvionate”. Lo comunicano il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli e l’assessore provinciale alla Protezione civile, Antonio Fasolino, al termine dell’incontro tenutosi questo pomeriggio presso la sede della Regione Campania a Roma con il presidente Stefano Caldoro.  “Durante la riunione – spiegano – Caldoro ha riferito che il sottosegretario Gianni Letta si è impegnato per un’azione di forcing presso il Governo per ricostituire il Fondo di Solidarietà Nazionale al fine di venire incontro alle esigenze del territorio salernitano colpito dall’alluvione nel mese di novembre”. L’incontro, al quale erano presenti assessori e consiglieri provinciali, oltre ad una nutrita delegazione di sindaci, è seguito alla manifestazione “In mille a Roma” alla quale hanno preso parte oltre mille persone.  La delegazione, capeggiata dall’assessore provinciale alla Protezione civile Antonio Fasolino, ha visto la partecipazione di numerose associazioni di categoria, sindaci e autorità del territorio salernitano. Decine di pullman sono partite dalle diverse aree colpite del territorio salernitano:  dal Vallo di Diano al Cilento, dall’Alto Sele al Tanagro, dalla Costiera Amalfitana all’Agro. Gli alluvionati hanno sfilato in via XX Settembre e i sindaci simbolicamente hanno consegnato la loro fascia tricolore.
 

 

Un pensiero su “Salerno: alluvione, Cirielli e Fasolino “25 milioni regionali”

  1. VERGOGNA: TREMONTI NON CI ASCOLTA!

    Il segretario del PD Landolfi esprime la propria lagnanza in merito all’iniziativa dell’assessore Fasolino, riguardante la mobilitazione a Roma del 2 febbraio.
    Avrei preferito che il segretario e tutti gli altri rappresentanti politici e sindacali del territorio facessero propria la protesta, sin dai primi giorni, anzichè stare qui a discutere sulle motivazioni per le quali secondo loro il PDL non è credibile… l’assenza del PD e del segretario Landolfi sono altrettanto fallimentari, segno del declino di un territorio vastissimo, dove tutti sono relegati al ruolo di suddito, perchè essere cittadini, lottare per i propri diritti e crederci fino in fondo, costa di più in termini di energia (e spesso non ripaga) che stare a giudicare l’operato altrui.
    Io ieri ero a Roma, ed ho trovato molto indicativo il gesto di chiudere il portone in faccia (materialmente) agli amministratori salernitani: è un gesto indegno!
    MA CHE CREDEVA TREMONTI CHE I SINDACI LO AVREBBERO AGGREDITO? posso capire che avesse timori a ricevere cittadini sconosciuti, ma una delegazione di tre-quatto sindaci, li avrebbe potuti ricevere… anche solo per educazione.
    Ora che questi sindaci fossero tutti iscritti al PDL è falso!
    Sindaci che davano voce ai loro concittadini, facendo domande e attendendo risposte che in Veneto sono arrivate nella prima settimana!
    E’ VERGOGNOSO CHE QUESTO ACCADA, ED E’ VERGOGNOSO CHE IN SITUAZIONI SIMILI NON SI SENTA IL DESIDERIO DI UNIRSI PER TUTELARE I CITTADINI DANNEGGIATI E SI CONTINUI A DISCUTERE SU CHI E’ PIU’ O MENO CREDIBILE!

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