Fisciano: XXII Concorso Nazionale “L’Ecologia, Ambiente e Natura“

Perché la Cultura possa dare una mano alla Natura ( troppo vilipesa dall’uomo). L’Areopago Letterario ha indetto il XXII Concorso Nazionale “ L’Ecologia: Ambiente e Natura” di Poesia- Narrativa e Pittura, la cui Cerimonia di premiazione si svolgerà nel Comune di Fisciano ( SA ), Sabato 28 maggio 2011, alle ore 17,00. Il mondo ha bisogno di respirare aria più sana. La civiltà industriale ha fortemente inquinato l’aria: macchine e fabbriche bruciano combustibili vertiginosamente facendo aumentare la quantità di anidride carbonica. L’aria che circola è infetta di anidride solforica che corrode i polmoni e di ossido di carbonio. Ci aiutano a vivere, invece, le piante verdi e le alghe marine con la loro fotosintesi…Ci aiutino Politica e Cultura! L’uomo, intanto, abbia più rispetto della Natura: meno incendi e meno lottizzazioni negli Ambienti; così facendo,anche la nostra vita potrebbe rifiorire. Da ventidue anni ci battiamo perché la Cultura possa dare una mano alla Natura e all’Ambiente. Imperterriti lo faremo finchè  Dio vorrà. Il nostro Invito naturalmente è per tutti gli Artisti che, sensibili, sosterranno i nostri sforzi. Con la loro passione ci inviino le loro Opere ( in poesia, in narrativa, in pittura) per testimoniare e per suggerire in che modo ci si potrà riappropriare dei Valori

Bando- Regolamento

Art.1- La XXII Edizione del Concorso, come sempre, è riservata ad opere inedite e mai premiate in altri Concorsi ed è aperta a tutti gli Scrittori, Poeti, ( anche stranieri ), di lingua Italiana, in tema Ecologico.

          Poesia ( in lingua o in vernacolo)- fino a tre liriche, max 40 versi ognuna, in sette copie, con in calce, nome, cognome ed indirizzo dell’Autore.

          Narrativa ( racconto breve o saggio), lunghezza max cinque cartelle dattiloscritte, in sette copie;

Pittura:

A) Premio di Pittura “ Clelia Sessa”

B) Pittura Giovani “ Diego Fiume”

La partecipazione è senza limiti, nelle dimensioni e nelle tendenze pittoriche.

Art. 2- Nessuna tassa di lettura e’ dovuta

 Tuttavia, al solo fine di sopperire alle spese postali, telefoniche e di stampa, ogni Concorrente potrà far pervenire  in uno con i Gruppi di Poesie o di Narrative o per ogni Tela un contributo di 15 Euro. Il tutto alla Segreteria del Concorso in via Ciro Nastri 17- Lancusi ( Sa) c.c.p. N. 13703848- Michele Sessa- Lancusi ( Sa ), entro e non oltre il 24 aprile 2011.

Art.3- Il Premio ai Vincitori consiste in Medaglie d’Oro, d’Argento e di Bronzo, con artistiche Pergamene, da ritirarsi direttamente o da persona espressamente delegata, il giorno della premiazione, sabato 28 maggio 2011, nel Comune della Città di Fisciano. Tutte le Tele vengono ritirate la sera stessa della Premiazione.

Il Premio Speciale Ecologia, negli anni 2006 è stato conferito al Principe Alberto II di Monaco, nel 2007 a Sua Santità Papa Benedetto XVI, nel 2008 ai Paesi Bassi, nel 2009 al Prof. Giovanni Romano, nel 2010 al Presidente di Legambiente, dott. Michele Buonomo e nel 2011ad Angelo Vassallo- ex Sindaco di Pollica ( Sa )-“ Eroe dell’Ambiente”.

Art.4- Tutti i partecipanti saranno avvertiti in tempo.

Art. 5- Il Giudizio delle Commissioni esaminatrici è definitivo ed inappellabile.

Art.6- La partecipazione al Concorso comporta l’accettazione e l’osservanza di tutte le Norme del Bando-Regolamento.

                                                                                         

 

2 pensieri su “Fisciano: XXII Concorso Nazionale “L’Ecologia, Ambiente e Natura“

  1. Gentile Redazione Le mando questo mio scritto Veda se ritiene utile pubblicarlo, grazie.

    Rispetto dell’ambiente

    Prevenzione e rispetto dell’ambiente, l’Italia è un paese bello in tutte le sue componenti, mare, coste,laghi, colline, montagne, tutto meraviglioso, ha bisogno però che tutti i cittadini abbiano più cura e le vogliano un’pò più bene. Su tutto il territorio succedono troppi incendi, frane, allagamenti, devastazioni, discariche abusive, traffico illecito di rifiuti tossici e non, andando ad inquinare le nostre acque, la nostra aria, le nostre terre, con conseguenze negative sulla salute di tutti i cittadini.

    Allora bisogna solo che imboccarci le maniche e impegnarci tutti di più e meglio. Elaborare progetti di prevenzione delle alluvioni e frane, con pulitura dei corsi d’acqua, rafforzare gli argini, piantare alberi, fermare in parte le acque piovane, con bacini, dighe per irrigazione delle campagne, raccolta in ogni casa dell’acqua piovana con cisterne, da usare per innaffiare giardini, orti, pulitura di auto. Progetti per prevenire gli incendi, pulitura dei boschi, sentieri, impegnando con dei progetti specifici di lavori socialmente utili, su tutto il territorio nazionale,carcerati, disoccupati, cassintegrati, lavoratori in mobilità. Poi progetti per incentivare l’agricoltura collinare, montana, aiutando e favorendo gli agricoltori nell’allevamento di bestiame, mucche, cavalli, capre, pecore. Incentivare chi utilizza energia pulita, a basso consumo energetico, rinnovabile, panelli solari, fotovoltaico, biogas.

    Portare avanti un progetto nazionale sul miglior utilizzo dell’acqua, sul risparmio e, meno spreco, ogni comune dovrebbe avere un acquedotto efficiente, l’irrigazione per agricoltura possibilmente fatta a pioggia, si risparmierebbe circa il 50% di acqua, educare i cittadini ad un consumo attento al risparmio, mettere in ogni comune d’Italia un distributore d’acqua da bere, poi usare di più anche quella dei acquedotti, del rubinetto in casa , che è potabile e quasi dappertutto buonissima.

    L’acqua è una risorsa, un bene di primario meraviglioso, deve assolutamente restare pubblica, al riparo di ogni speculazione. Progetti di educazione e formazione al rispetto dell’ambiente a partire dalle scuole di ogni ordine e grado, ai mezzi di informazione, dovrebbero organizzare programmi seri di sensibilizzazione e di coscienza dei cittadini. I consumi dei beni di prima necessità, acquistarli tutti quelli che è possibile a chilometro zero, per eliminare i costi di trasporto e di inquinamento. Progetti per sviluppare e modernizzare di più i mezzi di trasporto possibilmente elettrici sia quei pubblici che privati, poi organizzare campagne di promozione per invogliare i cittadini ad usare, treno, tram, bus, metropolitane, certo con prezzi agevolati ed accettabili, anche per scoraggiare l’uso dell’auto privata. Poi potenziare il trasporto di merci su rotaia e su percorsi d’acqua, per far diminuire il più possibile quello su gomma. Progettare e attuare un edilizia meno invasiva, limitare la cementificazione del territorio e combattere abusivismo, la rovina delle nostre belle coste. La costruzione di infrastrutture stradali, ferroviarie, rispettare al massimo l’ambiente, poi la costruzione di edifici, industriali, pubblici, privati, sia costruito tutto con criteri antisismici e, di isolamento termico ed a basso consumo energetico. Controlli più efficaci, se necessario anche con microtelecamere, sulle aziende, fabbriche, grandi e piccole sul controllo del loro inquinamento, e per farlo ridurre al massimo, per salvaguardare la salute dei lavoratori e dei cittadini, far in modo che il diritto alla salute cammini insieme con il diritto al lavoro. Controlli seri vanno fatti se necessario anche con un sistema satellitare sul controllo del mare, per individuare le navi che spesso scaricano rifiuti in mare, poi ci vogliono pene certe e più severe per chi non rispetta la legge.

    Bisogna combattere seriamente l’ecomafia e trafficanti di rifiuti tossici e non. Aumentare la raccolta differenziata in tutta Italia, aumentare le aree ecologiche per ricuperare il più possibile materiale riciclabile e riutilizzabile, costruzione di nuovi inceneritori moderni, che producono anche energia per teleriscaldamento. Ricupero e ristrutturazione di fabbricati, case, abbandonate, costruzione di nuove piste ciclabili, aumentare le aree pedonali nei centri abitati. Poi invitare i cittadini ad usare di più la bicicletta nei percorsi brevi. Una cosa semplice da fare subito, non buttare a terra cicche e mozziconi di sigaretta. Favorire un turismo su tutto il territorio nazionale economico e rispettoso dell’ambiente. Progettare in tutti i comuni d’Italia, la messa a disposizione di terreni per coltivare orti, per pensionati, ricuperando zone del demanio abbandonate, permetterebbe la socializzazione ed avere a disposizione verdure fresche e sane. Poi preparare al meglio gli agricoltori all’uso dei pesticidi, anticrittogamici, diserbanti per fare in modo che siano usati di più prodotti biologici e meno tossici per la salute.

    Dobbiamo tutti fare di più e meglio, impegnarci con costanza tutti i giorni, per fare in modo di consegnare ai nostri figli, nipoti e alle future generazioni, un ambiente migliore di come lo abbiamo trovato.

    Francesco Lena

    Via Provinciale,37

    24060 Cenate Sopra (BG) tel. 035/956434

  2. Gentile Redazione Le mando questa mia semplice poesia Veda se ritiene utile pubblicarla, grazie,
    Poesia di Natale 2014
    Credo in un Natale, dove le persone festeggiano la ricorrenza della nascita di Gesù bambino, con armonia tenerezza e amore,
    vivere ogni giorno quello che ci unisce con gli altri, farebbe bene anche al cuore.
    Credo in un Natale di riflessione, dove la gente sa usare con dolcezza, rispetto e gentilezza,
    che sa apprezzare a pieno la vita e l’ascolto della propria coscienza.
    Credo in un Natale, in cui i cittadini, coltivano grandi orizzonti, danno il meglio di se per costruire ponti verso l’altro, di voler bene a tutto e a tutti,
    seminando ogni giorno con umiltà e con un cuore grande piccole ma buone azioni, per far crescere sull’albero della vita i veri valori, ottimi frutti.
    Credo in un Natale, di collaborazione, amicizia, d’impegno per prendersi cura dell’ambiente, del territorio, come se fosse un giardino,
    da coltivare e rispettare, per farlo diventare come un paradiso divino.
    Credo in un Natale, pieno di luci magiche, che ci accompagnano nel sentiero della vita, aiutano a vedere la bellezza delle persone, i suoi magnifici colori,
    il cielo ci offre le stelle, emanano quell’energia che da la forza per aprire le menti e i cuori.
    Credo in un Natale, d’impegno per costruire la pace, nella cultura, nel dialogo e nella vera fraternità,
    La sua strada si trova, nella pratica della solidarietà, giustizia, verità, amore e libertà per tutta l’umanità.
    Credo in un Natale, ricco di sentimenti buoni, che ci fanno mantenere le porte aperte, per l’accoglienza,
    tutti i cittadini del mondo trovino da mangiare serenità e sicurezza.
    Credo in un Natale, con dignità, saper guardare l’altro con una visione globale e solidale,
    il sole con i suoi raggi ci trasmetta il calore, per donare un sorriso, ospitalità e un abbraccio cordiale.
    Credo in un Natale creativo, al centro ci sia sempre la persona, trionfi il bene e l’amore globale,
    in ogni posto del mondo vinca la vita, sarebbe per tutti una vittoria e un felice Natale.
    Se sapremo con genialità, tirar fuori il positivo che ognuno di noi ha dentro che è un tesoro speciale,
    speranza, bontà, tenerezza, amore e condividerli con gli altri, allora sarà per tutti, ogni giorno un magnifico e sereno Natale.
    Francesco Lena Via Provinciale,37 24060 Cenate Sopra ( Bergamo) tel. 035956434

I commenti sono chiusi.