Aspirina contro il cancro al colon

di Rita Occidente Lupo

Il male del secolo, ancora non debellato. Anche se la prevenzione continua a mettercela proprio tutta nel tentare d’educare al controllo del proprio stato di salute, tramite check up periodici e nel suggerire un’alimentazione ricca di vitamine, con abbondanza di verdure e frutta. Mentre la ricerca continua instancabilmente, nel cercare di risalire alla genesi che altererebbe le cellule, creando un vero e proprio squilibrio in determinati organi, non mancano piccoli passi, che fanno ben sperare per il futuro. Infatti, se ogni tempo ha avuto il suo spauracchio di letalità, ormai da troppo si combatte col cancro, sperando di poter tamponare quella che si mostra sempre più una vera e propria epidemia, senza riguardo né al sesso né all’età. Negli ultimi mesi, dati confortanti dai camici bianchi, in rapporto al tumore del colon: piccole dosi di aspirina, comunemente usata per la prevenzione cardiovascolare, preveniente l’ictus, antinevralgico, ridurrebbero di un quarto il rischio di cancro al colon e di oltre un terzo la gravità, quindi il rischio di morte. Lo studio, pubblicato sulla rivista Lancet da Peter Rothwell del John Radcliffe Hospital presso la Oxford, ha coinvolto 14.000 pazienti. Per questi, rischio ridotto del 24% di ammalarsi ed inferiore del 35% di decesso. In piccole dosi, quindi, l’aspirina tutelerebbe anche l’intestino, non solo cuore e vie respiratorie. La scoperta, ancora monitorabile su un campione maggiormente allargato della popolazione, riveste il carattere del sensazionale e senza dubbio sarà destinata a portare ad altri brillanti risultati nel campo…per far sì che sempre minori casi, possano essere colpiti letalmente!