Angri: P.I.P Taurana, AgroInvest incassa altri 460.000€

Agro Invest S.p.A. ha definito, nei giorni scorsi, le modalità di pagamento dei costi di assegnazione di due lotti del Piano degli insediamenti produttivi di Taurana a vantaggio di altrettante aziende che non avevano ottemperato ai pagamenti delle somme dovute alla Stu entro le scadenze previste. Nel pieno rispetto di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 9 novembre 2010 proprio per consentire alle aziende di saldare eventuali conti in sospeso con la società, l’Amministratore Delegato di Agro Invest S.p.A. Franco Annunziata ha incontrato martedì pomeriggio i titolari delle due aziende per la sottoscrizione degli atti d’obbligo con i quali le stesse imprese si sono impegnate a corrispondere entro il 30 giugno 2011 le somme dovute alla Stu, a saldo dell’investimento per l’assegnazione definitiva dei rispettivi lotti. Le due operazioni hanno consentito ad Agro Invest S.p.A. di incassare complessivamente 460mila euro.“In entrambi i casi – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Agro Invest S.p.A., Franco Annunziatale ditte in questione non avevano rispettato le scadenze per il pagamento delle somme dovute ad Agro Invest a fronte dell’investimento fatto. Nel primo caso, l’azienda assegnataria non aveva ottemperato ai pagamenti richiesti per l’immissione definitiva nel possesso del lotto, per circostanziate difficoltà economiche. Tale azienda ha regolamentato la sua posizione, corrispondendoci i primi 350mila euro in acconto ed impegnandosi con la sottoscrizione dell’atto d’obbligo a versare entro il 30 giugno prossimo i restanti 60mila euro, a saldo dell’investimento. Anche nel secondo caso l’azienda interessata doveva saldare i debiti con Agro Invest e con la sottoscrizione dell’atto d’obbligo ha regolamentato il pagamento del conguaglio, rateizzando la somma dovuta pari a 69mila euro ed impegnandosi ad effettuare tutti i pagamenti entro il 30 giugno prossimo, nel pieno rispetto di quanto ha stabilito il Consiglio di Amministrazione di questa società nella seduta del 9 novembre 2010 .”