Salerno: Piazza della Libertà, gara d’agosto, carabinieri in Comune!!

Aldo Bianchini

I Carabinieri a Palazzo di Città. Ieri mattina visita inattesa e per certi versi anche inquietante. Sembrerebbe che l’Arma sia approdata negli accoglienti uffici comunali per una verifica sugli atti di gara per la pavimentazione di Piazza della Libertà. Questa la notizia secca, evitiamo inopportune indiscrezioni. Possiamo soltanto rifare la storia della vicenda. Il 28 ottobre scorso questo giornale, in assoluta anteprima, pubblicò la notizia su una gara d’appalto svoltasi nel cuore dell’estate ovvero nel mese d’agosto del 2010. Committente, ovviamente, il Comune di Salerno; oggetto della gara l’acquisto della pavimentazione da installare a Piazza della Libertà. Per detta fornitura il Comune aveva messo a base d’asta l’importo di € 6.075.365,00=. I fondi da utilizzare, quelli di “Più Europa – PO FESR 2007/2014”. Una stranezza della gara balzò subito agli occhi: era pervenuta una sola offerta di partecipazione e che la gara era stata aggiudicata, in pieno caldo agostano, alla ditta Fiengo Ceramiche srl di Portici al netto del ribasso offerto dello 0,764%. Insomma un ribasso risicatissimo per una gara il cui importo non era e non è da considerare da quattro soldi. Possibile, mi chiesi allora e mi chiedo adesso, che una gara d’appalto così importante venga aggiudicata all’unico concorrente e con un ribasso d’asta così misero? Ma c’era, ovviamente, di più. Per pavimentare la piazza era stata richiesta la “pietra lavica etnea” (così racconta la gola profonda!!) che è un materiale ricercatissimo e costosissimo. Nelle maggior parte dei casi l’impresa ricorre al taglio della pietra soltanto dopo aver vinto la gara, tanto che per ogni gara è richiesta apposita certificazione di provenienza del materiale. Nel bando di gara del Comune la sorpresa; al punto 14 del disciplinare c’è scritto esattamente così: “Dichiarazione di impegno, in caso di aggiudicazione della fornitura, di disponibilità di idonei depositi per lo stoccaggio e la conservazione delle pietre e dei marmi lavorati per almeno 10.00p0,00 mq. di lastre ubicati ad una distanza non superiore ai 100 km. Dal cantiere di posa di Piazza della Libertà di Salerno, per tutto il tempo necessario al completamento del trasferimento in cantiere del materiale stesso”. Insomma, come dire che se non possiedi un deposito nel raggio di cento chilometri dalla Piazza non puoi partecipare alla gara. E se c’è un’impresa che ha il deposito ad una distanza di centouno chilometri, cosa succede? Nell’articolo del 28 ottobre esternai tutto il mio stupore, possibile che in un disciplinare venga addirittura indicata la distanza chilometrica tra la sede del cantiere e la sede di stoccaggio del materiale che la ditta aggiudicataria deve fornire. Ed a che prò viene fatta questa inderogabile precisazione? Verrebbe subito da pensare che probabilmente al km 101 potrebbe esserci un’altra ditta in grado di assicurare le stesse garanzie offerte dalla “Fiengo Ceramiche srl” di Portici e che per ragioni misteriose deve rimanere fuori, a meno di pensare che certi materiali (ricercati e costosi) debbono forzatamente essere depositati a pochi chilometri dal luogo della posa in opera per timore di un loro eventuale danneggiamento nel trasporto. Quest’ultima circostanza mi appare sinceramente molto fantasiosa. Rimane, però, confermato il fatto principale, cioè che ad una gara d’appalto per oltre sei milioni di euro partecipa una sola ditta e che la stessa offre un ribasso d’asta davvero fuori da ogni logica di mercato, quasi in danno della Pubblica Amministrazione che dovrebbe invece mirare al massimo ribasso per riconoscere in esso la vera convenienza per l’Ente appaltante. Insomma in questi ultimi anni abbiamo assistito con meraviglia negativa a ribassi che hanno sfiorato anche il 50%, la stessa meraviglia negativa dobbiamo esprimerla per un ribasso che non tocca neppure l’1%. Come sempre aspettiamo delle precisazioni illuminanti da parte del Comune di Salerno, anzi questa volta le aspettiamo dall’Arma dei Carabinieri.

2 pensieri su “Salerno: Piazza della Libertà, gara d’agosto, carabinieri in Comune!!

  1. Di questo emittenti private salernitane ed altri organi di informazione locale non ne parlano……
    Chissà perchè……

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