Salerno: il sindaco De Luca, Capodanno in piazza “I Casalesi non toccheranno la città!”

Rita Occidente Lupo

Gremita Piazza Amendola, malgrado il freddo pungente, per salutare l’ultimo dell’anno in compagnia di Biagio Antonacci. Tra fans e misicalità, la gioia di congedare un anno e di aprirne uno nuovo all’insegna di nuovi auspici. Con l’approssimarsi della mezzanotte, il conto alla rovescia, il brindisi, per cedere la parola al sindaco Vincenzo De Luca, orgoglioso di tastare il polso d’una gettonatissima serata in piazza. D’un Capodanno che ha registrato il super afflusso turistico per le Luci D’Artista e per l’orgoglio di una città-giardino, competitiva a livello europeo. “Che il prossimo anno- ha stigmatizzato – registrerà il Capodanno a Piazza della Libertà. Un volano d’ulteriore turismo, un catalizzatore che renderà Salerno sempre più lanciata nei circuiti oltr’Alpe. Un ringraziamento particolare ai quartieri ed ai giovani.  Una città degna di poter essere additata in positivo…che i Casalesi non dovranno minimamente guardare, in quanto ci sarà sempre l’attenzione desta per fugarli, a tutela del benessere collettivo.” Un De Luca carico, nella sua lotta alla criminalità e nel suo voler strappare il vanto d’una Salerno che ormai sembra un vero e proprio gioiello “visitata da circa 2 milioni di presenze, per le luci natalizie e costantemente bombardata per l’architettura, che a gonfie vele taglia i traguardi della contemporaneità.” Il top, per una città del Sud, che vive l’affanno del Meridione in ginocchio, non solo per la crisi nazionale. Per De Luca, come anticipato anche nella conferenza di fine anno, ben 5000 posti di lavoro, risolleveranno la dignità di tanti inoccupati ed il completamento di opere faraoniche, quali la metropolitana ed il potenziamento delle comunicazioni anche marittime, grazie agl’indotti diportistici, la porta ovest, il porto Marina D’Arechi, renderanno ulteriormente fruibile Salerno a livello europeo. Non solo il completamento delle grandi opere, ma i quartieri da rivitalizzare nel look urbano. Ancora tanto da realizzare, per elevare sempre maggiormente l’urbe, senza problema di rifiuti. Insomma, un 2011 che vedrà il sindaco in corsa con una squadra eterogenea, verso la riconferma alla fascia tricolore, senza perder colpi e senza temere rivali. Anticipando già il prossimo Capodanno a Piazza della Libertà, il primo cittadino vate della sua riconferma a sindaco della città!! Convinto che le urne gli riconfermeranno i consensi!Un vero e proprio input elettorale, il riferimento ai Casalesi enfatico, caricando l’assenso popolare di una piazza stregata dal cantautore milanese e fasciata dalle luci. Una piazza che già gli ha arriso, con tutti i quartieri e che se al primo mandato, nella tenzone col democratico Giuseppe Acocella, il ballottaggio gli affidò le sorti di una realtà che ereditava il ricordo di Menna, ma annusava ancora circospetta garofani rossi, avrebbe poi affidato a lui le redini della macchina comunale, al di là dei nastri azzurri che il Pdl avrebbe ostentato, nel tentativo alacre di ascendere a Palazzo di Città. Immolando di volta in volta, un capro espiatorio, per agglutinar vincenti assensi, destinati invece, soltanto a rafforzare la sua egida. E mentre i motori riscaldano intese, De Luca ancora una volta, sul cin cin del 2011, con parte dello staff al suo fianco, dal vicesindaco Eva Avossa, agli assessori Enzo Maraio e Franco Picarone, non dimenticando il fedelissimo Giannicola Bonadies, scendendo dal palco, tra la corale ovazione vincente!