Mercato San Severino: adesione a nuova regione “Principato di Salerno”

Anche il Consiglio Comunale di Mercato S.Severino ha deliberato, lo scorso 22 dicembre, l’adesione alla proposta di costituire la nuova Regione “Principato di Salerno”, causa perorata dal Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli. A votare favorevolmente alla proposta è stata solo la maggioranza consiliare, costituita dai Consiglieri Comunali delle liste “Civica per S.Severino” ed “Uniti per S.Severino”, guidati dal Sindaco Giovanni Romano e dai capigruppo consiliari Luigi Giordano ed Antonio del Regno. Hanno votato, invece, espresso voto contrario, i sei Consiglieri Comunali di minoranza. Durante il Consiglio Comunale, inoltre, è passata, all’unanimità, la proposta – frutto del confronto tra maggioranza ed opposizione – tendente a promuovere un ordine del giorno avente ad oggetto la discussione circa l’istituzione di una Regione ancora più allargata, formata, oltre che dalla Provincia di Salerno, anche dalle Province di Avellino e Benevento. Il Consiglio Comunale di Mercato S.Severino, diviene, così, il primo della Provincia di Salerno a proporre l’istituzione di una nuova Regione estesa, comprendente le tre Province di Salerno, Avellino e Benevento. La proposta di istituzione della nuova Regione “Principato di Salerno”, è disciplinata dall’articolo 132, comma 1, della Costituzione Italiana. Gli articoli 41 e seguenti della Legge 352 del 25 maggio 1970, disciplinano le modalità per l’indizione del referendum popolare richiesto dalla citata disposizione costituzionale.“”L’istituzione della nuova Regione denominata “Principato di Salerno” – spiega il capogruppo di maggioranza, Luigi Giordano – vuol dire dare la possibilità ai Cittadini di questa area geografica di operare le scelte fondamentali per uno sviluppo avanzato in materia ambientale e di tutela del territorio; connubio, questo, fondamentale per favorire migliori condizioni di vita sociale, soprattutto in un territorio dall’altissimo valore paesaggistico e dalla spiccata vocazione turistica. Poi, significa consentire ai Cittadini del Salernitano di operare scelte fondamentali in tema di ambiente, energia, trasporti, formazione, risorse economiche ed umane, di governo di un territorio che si presenta morfologicamente omogeneo”. “Inoltre, la nuova Regione” – aggiunge Antonio del Regno, altro Capogruppo di maggioranza – “consentirebbe, alla popolazione salernitana, di poter effettuare, in piena autonomia e responsabilità, le scelte fondamentali relative all’utilizzo delle risorse idriche, e, più in generale, alla salvaguardia dell’ambiente, ivi comprese quelle relative allo smaltimento dei rifiuti, nonché al governo, alla valorizzazione e promozione del territorio. In definitiva, consentirebbe al nostro popolo, di assumere le decisioni fondamentali per lo sviluppo economico e sociale del territorio e delle Comunità su di esso insediate, e, dunque, la responsabilità del proprio futuro”.