Baronissi: Il presepe di Pulcinella

Ad un anno dal IV Centenario della nascita della Maschera di Pulcinella parte il progetto “IL PRESEPIO DI PULCINELLA”, da un’idea di Umberto Flauto e realizzata dal Maestro Pier Francesco Mastroberti, autore di opere famose esposte su tutto il territorio nazionale. La mostra, curata dall’assessore alla Cultura Nicola Lombardi, sarà inaugurata domani martedì il 21 Dicembre alle ore 18 nell’atrio del Comune di Baronissi: un prologo della tradizione prima del rituale incontro del sindaco Giovanni Moscatiello con la città per gli auguri di fine anno. Il Presepio di Pulcinella, questo il titolo della mostra/esposizione, è il primo esempio in assoluto di un presepio completamente formato da Pastori in “attività” raffigurati dalla maschera di Pulcinella. Ogni pastore ha le sembianze di un PULCINELLA e, come le scene dei pastori classici, riproduce un momento di lavoro, il macellaio, il pescatore, l’acquaiolo. Solo la natività è lasciata nella scena classica di natività rispettando le figure tradizionali. I pezzi sono 10, tutti realizzati in gesso e di 40 cm di altezza e sono il primo esempio di un presepio che ogni anno si svilupperà con un numero di pastori molto superiore. Risulta evidente che vera forza di questa “idea espositiva” sono i Pulcinella in gesso di Mastroberti,  intrisi della sua capacità di renderli “materia viva”.  Naturalmente la metafora che la maschera porta con se fa il resto: loro sono “pulcinella” e attraverso il loro dissacrante simbolismo raccontano chi siamo, mettono a nudo i nostri difetti, le nostre incapacità nell’essere noi stessi con una maschera sempre vera e sempre presente. Tutto questo miscelato all’ecletticità delle “forme” e delle “facce” evidenziate nell’arte plasmante e mai superficiale di Mastroberti.