Salerno: Comitato per la salute della donna “aborto medico”

E’ nato ieri a Salerno il Comitato “per la salute della donna”, promosso su iniziativa di Manuela Zambrano (Radicali Italiani), Tiziana Aiello (Sinistra, ecologia e libertà), Loredana Marino (Federazione della sinistra), Rosanna Scarpati (Associazione Frida) e Margareth Cittadino (CGIL – Funzione Pubblica). In questa prima fase, il Comitato si è posto l’obiettivo che anche alle donne di Salerno e provincia sia consentito il cosiddetto “aborto medico” mediante la somministrazione della pillola conosciuta con la sigla Ru486. Un primo appello su questo tema è stato già rivolto, circa dieci giorni or sono da esponenti radicali, al dottor Attilio Bianchi manager dell’Azienda Ospedaliera di Salerno; e purtroppo e’ rimasto senza risposta. “Oggi, questo Comitato chiede formalmente un incontro a lei, dottor Bianchi, al fine di fare chiarezza e allo scopo – ci creda – di aiutarla a superare gli ostacoli – se ci sono – che impediscono l’adozione della pratica medica di somministrazione della pillola Ru486. Si tratta infatti di un atto non più procrastinabile lungo Il cammino che porta a soluzioni sanitarie sempre piu’ rispettose della salute, dei diritti, della dignita’ e della liberta’ delle donne. La salutiamo nell’auspicio di incontrarla presto”. Il Comitato convocherà per la prossima settimana una conferenza stampa e con l’occasione verrà anche presentato alla cittadinanza un manifesto-appello di adesione e supporto all’iniziativa.

Un pensiero su “Salerno: Comitato per la salute della donna “aborto medico”

  1. Della salute, dei diritti, della dignita’ e della liberta’ di nascere di un bambino vedo non importi nulla…

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