Tra la penna e i ricordi…
Mi sovviene quasi assopito il ricordo
del tuo sguardo. Fuggente, assorto da mille pensieri mai
proferiti. La mia mente scivola verso l’ignoto, affogando
in un dolce e silente riflesso di tramonto, che scolorisce gli
alberi, zittisce il cinguettio degli uccelli, tracciando col
sottile pennello del tempo linee inconsistenti ma eterne.
Giovanni Trombetta