Salerno: rifiuti, organizzazioni sindacali e Provincia, pagamento stipendi e provincializzazione

Le Organizzazioni sindacali CGIL, UIL e CISL, hanno partecipato ad un tavolo tecnico presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino con il Presidente della Ecoambiente Salerno Spa, Roberto Celano, l’Amministratore Delegato, Gianluca De Santis, il Vice Presidente, Mario Capo, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Feola, il Vicepresidente della Provincia, Anna Ferrazzano, il Delegato del Consorzio di Bacino Sa1, Stefano Cicalese, per discutere sulle procedure della provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti, la retribuzione degli stipendi ai lavoratori e possibili forme di collaborazione per accelerare il processo e dare esecuzione alla L. 26/2010. I Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali CGIL (Franco Tavella, Leonardo Tortora, Antonio Santomassimo), UIL (Gerardo Pirone, Gennaro Scarano), CISL (Antonio Di Michele), hanno chiesto un incontro con il Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli e l’Assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, il pagamento degli stipendi e certezze contrattuali. Nel corso dell’incontro, il Presidente di Ecoambiente Salerno, Roberto Celano, ha comunicato che «sulla base delle indicazioni fornite dal Presidente Cirielli sono in corso le procedure per la provincializzazione che deve cominciare dall’acquisizione della TARSU e quindi dare esecuzione alla L.26/2010. In particolare verranno attivate per i Comuni non in regola con il trasferimento dei ruoli, le procedure per la nomina di commissari ad acta». Nel corso dell’incontro, l’Assessore Feola ha ribadito «la necessità di risolvere il problema dei lavoratori non retribuiti e che la Provincia accoglie le sollecitazioni per la provincializzazione. I presidi necessari alla risoluzione dei problemi sono tutti attivati».  La Vice Presidente, Anna Ferrazzano, ha comunicato al tavolo tecnico che «l’incontro con l’Assessore Romano si terrà mercoledì 1 dicembre alle 19, presso la Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino». Il Vicepresidente della Società provinciale, Mario Capo, ha aggiunto che «da informazioni assunte presso il Consorzio Sa4, le procedure per la riattivazione dovrebbero concludersi in tempi brevi, condividendo la sollecitazione sindacale, la Società provinciale si rende disponibile ad un impegno teso alla problematica». I rappresentanti delle Organizzazioni sindacali che hanno partecipato all’incontro hanno chiesto: il rispetto integrale del verbale del 19 gennaio 2010, ritenuto improrogabile l’avvio della provincializzazione con conseguente certezza delle retribuzioni, chiarimenti definitivi sulla vicenda del Consorzio di Bacino Sa3, che deve essere riportata alla certezza del diritto a partire dalla titolarità di rappresentanza. Analogamente deve essere inquadrata e risolta la vicenda ASER che, nonostante gli impegni ed i verbali precedenti, pare acquisire connotati dubbi a partire dalla certezza della ricollocazione degli addetti. I rappresentanti della UIL hanno, inoltre, sollecitato : la rapida riattivazione dell’impianto di selezione di Vallo Scalo al fine di non perdere importanti quote di mercato.