Salerno: città dalle mille risorse

Federica Cerino

Al giorno d’oggi, le persone sono sempre più portate a sottovalutare il luogo in cui risiedono, credendo di poter preferire vivere in una metropoli, piuttosto che in una polis più tranquilla ed agibile rispetto ad una città troppo affollata e caotica. A proposito di ciò, si può prendere in considerazione Salerno, la quale si presenta come una città ricca di risorse, che non sempre tutti i cittadini riescono ad apprezzare, come invece dovrebbero. Eppure molti di loro, confrontando poi la loro città natale con altre realtà, alla fine concludono sempre con il preferire la propria. Guardando la città di Salerno dall’alto, ovvero presso una delle sue zone panoramiche, si assiste ad uno scenario seducente, che unisce “l‘antico”, ad esempio le costruzioni del Castello Arechi e della Carnale, al moderno, come la realizzazione del Grand Hotel Salerno che si affaccia direttamente e  quasi imponentemente sul mare. C’è poi un altro tipo di affascinante divario nell’osservazione della città, che si instaura fra la natura incontaminata del verde e del paesaggio marino e le edificazioni cittadine, con un misto di colori vivi e accesi, tra le sfumature naturali e le tinte  delle costruzioni stesse. Se poi si assiste alla visione del paesaggio durante le ore notturne, si attribuisce un ambiente quasi d’incanto al golfo di Salerno, anche per merito del gioco di luci che si crea tra l’illuminazione del centro abitato che contrasta con il buio del mare. Tuffandosi poi nel cuore della città, lo scenario altamente ospitale di Salerno non svanisce ma aumenta, specialmente in questo periodo, in quanto essa, addobbata per Natale, con le sue luci d’artista e tutti gli ornamenti e le decorazioni tipiche del Natale, sembra introdurre chi la guarda in un’atmosfera calda ed accogliente, accrescendo il suo senso di ospitalità profondamente confortevole e piacevole. Una città, quindi, da guardare, da “assaporare” in ogni suo aspetto, ma soprattutto da Vivere.