Pagani: Bottone ai dirigenti scolastici, riflessione sul sisma ’80

In occasione del trentesimo anniversario del terremoto del 1980, il Sindaco Salvatore Bottone e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Fabio Petrelli hanno inviato una lettera ai dirigenti scolastici affinché aprano un momento di approfondimento all’interno dei loro istituti. “Ad un tratto la verità brutale ristabilisce il rapporto tra me e la realtà. Quei nidi di vespe sfondati sono case, abitazione. Anzi lo erano”. Così lo scrittore Alberto Moravia in “Ho visto morire il Sud” descriveva la catastrofe provocata in tutta la Campania dal terremoto del 1980 che distrusse l’intera Regione e causò la morte di 52 persone. Il prossimo 23 novembre saranno trascorsi 30 anni da quel terribile giorno che ha lasciato una ferita profonda nella storia della nostra terra.  Pertanto, egregio dirigente, sentiamo il dovere morale di sollecitarLa ad avviare, all’interno del Suo istituto scolastico, un momento di riflessione su quanto accaduto ben tre decenni or sono. Un approfondimento per far sì che anche le giovani generazioni conoscano la nostra storia, unica maestra di vita, ed, attraverso di essa, possano diventare cittadini migliori, professionisti capaci di lavorare alla costruzione di un futuro diverso”.