Castel San Giorgio: “Acqua”, approvata in consiglio comunale la proposta del PD

Nell’ultimo consiglio comunale, è stata approvata la proposta del gruppo consiliare del PD di Castel San Giorgio di ostacolare il processo di privatizzazione dell’acqua. Il  Partito Democratico di Castel San Giorgio ha raccolto l’impegno già profuso dalla locale sezione di Legambiente,  ed ha portato in Consiglio Comunale la proposta di modificare lo statuto vigente, attraverso l’inserimento di sostanziali articolazioni,  che serviranno ad arginare lo spettro della privatizzazione dell’acqua. In questo modo si eviterà che l’acqua possa essere gestita dalle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati, con tutte le conseguenze sociali ed economiche che questo potrebbe causare. “E’ un altro importante segnale della forte attenzione ai problemi ambientali e sociali che stanno a cuore dell’azione politica del PD sangiorgese” afferma il capogruppo consiliare Ubaldo Rescigno “ e continueremo nel nostro impegno che vede gli interessi della collettività sempre anteposti a quelli dei singoli, opponendoci con le barricate a chi vuole  speculare anche su cose come l’acqua, considerata bene pubblico e il suo accesso diritto umano, universale, indivisibile e inalienabile e, non certamente strumento di speculazioni finanziarie”.  “Il nostro prossimo impegno – dichiara il coordinatore cittadino del PD, Salvatore Capuano – sarà quello di portare all’attenzione di un prossimo Consiglio Comunale una proposta che dichiari il nostro comune libero dagli OGM”.