Studenti e laureati: gli emigranti del 2010
Sempre più giovani laureati e giovani studenti del Mezzogiorno sono portati, al giorno d’oggi, ad emigrare nell’Italia del Nord alla ricerca di un posto di lavoro fisso, possibilmente a tempo indeterminato, dopo aver trascorso buona parte del proprio tempo a studiare alla ricerca della realizzazione di questo obiettivo. Come si evince dalla situazione finanziaria locale, nonché nazionale e anche mondiale, spesso non è possibile e non è certamente impresa facile, per un giovane laureato, poter realizzare il proprio futuro lavorativo nella città natale, specialmente se questa è situata al Meridione. Allora si assiste ad un vero e proprio flusso di neolaureati verso le città del così detto “Triangolo Industriale”. Ma anche i neodiplomati sono sempre più portati alla scelta di Università stanziate al Nord, preferite a quelle vicine al proprio nucleo familiare, a causa della migliore reputazione che esse serbano. Il discorso vale specialmente per la nostra regione, in quanto la maggior parte degli studenti che “emigrano” parte proprio dai capoluoghi di provincia della Campania. Bisogna considerare, però, che non tutti possono garantire spostamenti alla propria prole per studiare o lavorare, in quanto non bisogna dimenticare che tutto ciò riguarda anche il settore economico di ogni famiglia. Chi decide di rimanere, purtroppo, è sempre più portato a doversi accontentare di lavori piuttosto precari e spesso poco stimolanti rispetto a tutto ciò che ci si aspettava.