Nobel attaccato dal Vaticano!

di Rita Occidente Lupo

 Un Nobel discusso e diatribato. Quello che ha allungato lo sguardo del Vaticano, sull’inglese Robert Edwards. A 32 anni dalla nascita della prima frugola in provetta: 85 primavere, quelle dello scienziato che, nel 1978,  salutò il vagito di Louise Brown.  Dal 1978 ad oggi, circa 4 milioni di bebè figli della provetta: tra la gioia di coppie sterili, attualmente, 1 su 10. La Fivet, già finita sotto il Papato di Paolo VI. L’enciclica Humanae Vitae, testamento per la procreazione responsabile e per il rispetto della vita umana, fin dal suo concepimento. Con Woytjla “Amore e responsabilità”, con l’invito a vivere l’atto sessuale in quanto unitivo, ma procreativo, nella sua apertura alla vita. E la Fivet omologa, quella che rispetta la genitorialità, non alterando i meccanismi della nascita. Anzi, ausilio  alle coppie in difficoltà nel concepimento, restando però rispettivamente coautrici della vita. Contro uteri in affitto, nonne-mamme, trans partorienti, inseminazioni omo, la Chiesa difende la genesi della vita, riconoscendo anche ai figli della provetta una spiegazione scientificamente lecita, secondo i dettami etici, se nel rispetto dell’atto eterosessuale della coppia.

 

 

4 pensieri su “Nobel attaccato dal Vaticano!

  1. Direttrice,
    con i suoi neologismi contribuirà in modo sostanziale allo Zingarelli 2012. Mi complimento con lei per il verbo “diatribare” che non ha nulla da invidiare a “calendarizzare e “scannerizzare”. Anche l’uso del verbo “allungare” nella forma che lei gli ha dato penso farà scuola… Che il Vaticano arrivi ad attaccare un Nobel è un fatto che si commenta da sé, non crede?
    Complimenti e saluti
    ROller

  2. Arguto Roller,
    ma dice sul serio? Persino l’Accademia della Crusca, nonostante il recente atteggiamento sul burocratese “meglio abbassarsi per far capire che fare innalzare per lo stesso scopo” sarebbe turbata dal “diatribato”. Resto allupata: questo è un cartone tirato dritto all’Italiano.
    Grazie del suo commento e tanti cari saluti
    Lucia

  3. Il grande Premio Nobel si porta sulla cosciena 4 milioni di feti congelati distrutti… e pensare che oggi c’è una proposta di legge che se uno ammazza un gattino o un cagnolino ti fai 3 mesi di galera…

  4. Don Marcello,
    pensi a quello che si porta sulla coscienza la chiesa. E’ un tale carico di orrore che mi fa pensare che embrioni scongelati (non feti, stando a un vocabolario della lingua italiana)siano davvero un’inezia. La sua posizione velatamente antianimalista non le fa proprio onore. Tre mesi di galera a chi toglie la vita di una creatura senziente sono troppo pochi, ma almeno, ora, una legge c’è.
    Si consoli. Il Nobel è un premio che si da su questa terra …

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