Salerno: Giovani Democratici sui pedaggi
L’istituzione dei nuovi pedaggi sulle autostrade e sui raccordi autostradali in gestione diretta dell’ANAS è l’ennesima dimostrazione di quanto sia assurda e priva di senso la politica meramente ragionieristica del Governo Berlusconi. L’introduzione del ticket autostradale, in linea con tutte le altre entrate di cassa che il Governo ha predisposto a danno delle famiglie italiane, colpirà incondizionatamente piccole e medie imprese, lavoratori, studenti pendolari e le rispettive famiglie per di più in un difficilissimo momento di congiuntura economica. A percorrere il raccordo Avellino – Salerno sono, infatti, soprattutto gli studenti e i lavoratori delle nostre province che ogni giorno percorrono questa tratta per raggiungere i diversi centri, primi fra tutti il Campus Universitario di Fisciano e il polo industriale di Solofra.Una tassa ancora più ingiustificata se si considera che non ci sono neppure i requisiti tecnici per consentirne l’introduzione. Requisiti che si sarebbero potuti integrare se il Governo Berlusconi non avesse ritirato nel luglio del 2008 quei 190 milioni di euro già stanziati per la messa in sicurezza del raccordo. Ci schieriamo, pertanto, al fianco dei cittadini e dei tanti sindaci che in queste ore stanno presentando ricorso al TAR, per impedire questa ulteriore beffa. A loro, alle associazioni universitarie e a quelle di categoria lanciamo l’appello per una grande mobilitazione che ci veda uniti contro chi continua, imperterrito, a “mettere le mani nelle tasche degli italiani”.
Giuseppe Mercurio, Segretario Provinciale GD Avellino
Vincenzo Pedace, Segretario Provinciale GD Salerno