Baronissi: Gioventù Libera atto intimidatorio a Siniscalco, solidarietà
Dopo le ruote squarciate in campagna elettorale ed il vetro sfondato da un sasso lanciato da una macchina che passava a folle velocità (poco dopo la fondazione di Gioventù Libera),sabato sera altri due atti intimidatori nel giro di poche ore: alle ore 19,00 incidono una “x” sul lunotto posteriore della sua auto; in seguito un’auto lo segue e quando parcheggia sotto casa sfregia di nuovo l’auto sulla portiera. L’associazione Gioventù Libera a nome di tutti i soci esprime solidarietà al proprio presidente per il vergognoso atto intimidatorio inflitto da codardi che non hanno il coraggio di confrontarsi pubblicamente. Grida il il proprio “NO” a questi atti meschini e criminali. Chiede con forza al proprio presidente di continuare il suo percorso e ribadisce il piano appoggio e sostegno, senza alcuna paura. Dalla scorsa campagna elettorale ad oggi sono stati eseguiti ben quattro atti intimidatori e l’associazione chiede alle forze dell’ordine, dopo l’ennesima denuncia contro ignoti, di intervenire con efficacia. L’appello è rivolto anche ai partiti locali tutti, affinché smorzino i toni del confronto politico per non alimentare odio e violenza, affinché nessuno si possa sentire autorizzato dalla politica a compiere atti delinquenziali anche piu’ gravi. Non possiamo non renderci conto e preoccuparci per una situazione d’odio che si sta delineando a Baronissi, sulla scia della politica nazionale, dove l’essere contro viene visto come un merito.